CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e in cielo. Forse il C. reca al complotto nulla più che l'apporto del suo fascino di uomo dotto e che chiede daccapo di essere tradotto a Roma e una revisione del processo, ma il papa non acconsente. Finalmente tra marzo e aprile viene trasferito ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] D. scriveva a Mussolini una lettera aspra, che Il Popolo d'Italia avrebbe pubblicato monca, togliendo il veleno dell'argomento. In sostanza egli diceva d'essere padrone di Fiume, "non c'ènulla da fare contro di me, nessuno può togliermi di qui", ma ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] un episodio che non turbò quella foga: si getta sull'Inferno dantesco e non ne intende nulla; il Canzoniere del Petrarca gli sembra essere "un libretto d'aritmetica". Il fervore gli trabocca in desiderio di partecipare ad altri le sue scoperte: nel ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] eil Po - in modo da lasciare Bergamo a Guido e Cremona a B. -, e che, senza essereil frutto di una vera e propria con un nulla di fatto, anche perché mancò il vantaggio delle sorpresa iniziale. Sventiboldo prese perciò la via del ritorno, e B. si ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Clemente VI la richiesta di Andrea di essere incoronato e riconosciuto re, i ripetuti interventi di Elisabetta nelle questioni di governo portarono a una definitiva rottura tra G. eil consorte, per cui il papa, temendo un pericoloso degenerare della ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] è verosimile che fosse il teologo Giovanni da Morrovalle, generale dei francescani tra 1296 e 1304, che Vasari indica quale committente del ciclo eil cui generalato può essere , 1984; 1995), sfortunatamente nulla rimane degli affreschi eseguiti dal ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Venerabile Beda nel 1563 a Basilea, null'altro che una massa di scolii al esseri, fuori dallo spazio e dal tempo: il destino, al contrario, dipende dalla Provvidenza e regola nei particolari tutto ciò che si muove attraverso lo spazio eil tempo; è ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nulla esclude che il ramo collaterale di Gaspare abbia parallelamente acquisito la cittadinanza forlivese (si noti il , 13 ag. 1440, per essere richiamato; v. J. Haller,Piero da Monte, Roma 1941, p. 177) eil cancelliere del re d'Inghilterra, Thomas ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] prima si sapeva essere opera del Merisi.
Fra il 23 luglio 1599 eil 4 luglio 1600 il M. eseguì le tele con la Chiamata di s. Matteo eil Martirio di s nulla di simile, e anzi aveva ricevuto solo contrasti e rifiuti. Benavente è anche il supposto ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] rapidamente raggiunto tra il Madruzzo eil Peretti consentiva quindi all'Aldobrandini di essere eletto all'unanimità nel dei cattolici. Per raggiungere questo scopo, il papa non tralasciò nulla: esercitò pressioni sui principi cattolici affinché ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...