SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] e rilevanza. Così, ad esempio, Mala Tempora (2004), Il sultanato (2009), Il paese degli struzzi (2011). A essi si può aggiungere La corsa verso ilnulla di sinistra), allora la connotazione deve essere ampliata e, quindi, più numerose diventano le ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] gruppi avversi: da una parte il vescovo Lottieri Della Tosa eil D., dall'altra Rosso Della Tosa e molti di quei popolani grassi egemoni nel priorato. Contro di loro in particolare si scagliò il D. accusandoli di essere non solo gli affossatori dei ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] a loro volta tra il 1585 eil 1616 patriarchi di Aquileia.
Nulla si sa dell'infanzia e dell'adolescenza del B., la scomunica doveva essere prevista solo per il primo caso. Comunque l'assoluzione doveva essere di competenza dei vescovi e non solo del ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] giovanetto, messo a bottega presso il mediocre pittore clusonese cavalier del Negro, di cui nullaè dato sapere. Poté in seguito e in un gruppo di dipinti che possono essere avvicinati loro per ragioni stilistiche), si rivelano caratteristiche e ...
Leggi Tutto
GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] fatta in un’epoca nella quale le avvocate continuavano a essere delle mosche bianche (nel 1951 erano l’1,2% scelta difficile e per nulla scontata. Molti avvocati che avevano difeso i militanti del Sessantotto si defilarono eil gruppo di ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] luci, colori, lo stato d'animo che la musica ha già determinato nell'ascoltatore", e vi è esemplificata attraverso il Preludio n. 20 in do minore di F. Chopin, che potrebbe essere tradotto con "una fuga di arcate potenti viste in una luce tragica, la ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] il prestito. Con lo scioglimento della Compagnia di Gesù, ordinato da papa Clemente XIV nel 1773, depredati e distrutti gli archivi di S. Apollinare, i manoscritti andarono dispersi; molti poterono essere salvati per circostanze fortunose e mercé ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] ciò gli avrebbe impedito di essere puntuale all'appuntamento di Costanza. Il 1° ott. 1414 G. lasciò Bologna in compagnia di sei cardinali e, dopo aver attraversato la Venetia eil Tirolo, entrò nella città del concilio il 28 ottobre. Per garantire la ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] inedito, ma destinato ad essere consolidato nella seconda metà del Quattrocento, veniva offerto il matrimonio dell'E. con una figlia la Serenissima subirono, tra il 1446 eil 1447, un effettivo deterioramento e a nulla approdarono i colloqui con ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il ceto militare, perché le milizie romane non fecero nulla per contrastare il colpo di mano. Il 28 giugno, morto Paolo I, le autorità cittadine convocarono il paura eil desiderio di non collaborare con lui. C. II ammetteva infatti di essere stato ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...