Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] Madonna dell'Alemanna e di Bitalemi.
Se nulla si può dire sull'organizzazione urbanistica durante il primo periodo di vita quelli del Predio Ventura e da Bitalemi. E alla stessa vivace produzione locale possono essere assegnate tutte le arulette, ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] signis effigies exprimere invenit crevitque res in tantum ut nulla signa statuaeve sine argilla fierent. Quo apparet antiquiorem 'arte monetale il conio presuppone un modello rifinito, e diffuso doveva esser anche l'uso di impronte e calchi.
Accanto ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] esser ricordati nel complesso come genere di pittura, e che figure di animali potevano apparire anche in varie composizioni figurate mitologiche. Comunque l'unica pittura in cui siano attestati dei cani èil hanno nulla a che vedere con il supposto ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] IV sec. a. C.); perciò da ora comincia ad essere molto amato un motivo che permette tale stilizzazione: il delfino, rappresentato per lo più con la testa poggiata sul piano del l. eil corpo sollevato in alto a voluta (numerosi esemplari di delfini ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] è però rimasto nulla, con l'unica eccezione di una lampada pensile scoperta nel 1632 negli scavi dell'antico monastero dei Ss. Silvestro eil fondo di recipienti probabilmente eseguiti per essere Evo, I, Le arti minori eil costume, Roma 1951-1952; C. ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] spiega fin da epoca remota la funzione e la ragion d'essere della v., anche se il patriziato romano è in origine un diretto coltivatore, coadiuvato da una ristretta familia servile. Catone, il quale riflette nella sua precettistica una mentalità ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] di significato, venne ad indicare in generale una città; tuttavia non è escluso che in qualche caso un oppidum potesse essere stato costruito lungo il l. per ragioni militari e di colonizzazione. Specialmente nella tarda romanità le città, fornite di ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] potevano essere massicce o di assi incollate insieme e ornate di bronzo e metalli nobili, avorio e tartaruga.
Scultura. - Il lavoro il modellato analogo della colonna in pietra. Di tutto questo ciclo di architetture in l. nulla ci resta e pertanto è ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] può ricavarsi dall'esame dei monumenti e dai risultati degli scavi. Ora mentre anche qui nulla ci parla di cristianesimo, gli e di tre in un'anfrattuosità della sponda opposta; ma naturalmente altri possono essere scomparsi. È stato calcolato che il ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] sono pensati per essere scritti, non per essere letti: e difatti l'autore non si cura per nulla di cercare se storia archeologica dell'Egitto è quello che è stato scritto e vissuto tra il 1960 eil 1969 con il "salvataggio" delle antichità ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...