La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] è provata l’interruzione delle offerte votive che ripresero sicuramente in età geometrica (VIII secolo). Fino all’inizio del VI secolo il luogo di culto sembra essere che peraltro nulla sembra avesse a che fare con l’esercizio del culto). A nord e a ...
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RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] gli valse aspre battaglie e che stava per essere approvato quando fu colto dalla morte, a 47 anni (eil suo progetto fu Il maggiore degli archeologi contemporanei al R., il Furtwängler (v.) ebbe a dichiarare di non riuscire a comprendere nulla ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] complesso che nulla ha da fare con quello tragico, come hanno voluto alcuni studiosi, e che variava da ekköklema; questo sistema doveva pure essere usato nella commedia per le da colonne; tale èil caso della scena di Alcesti e Admeto della Casa del ...
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ARSAMEIA
F. K. Dörner
Nome di due città in Commagene, che non sono ricordate nella letteratura antica, ma che, identificate attraverso iscrizioni, si possono localizzare: sono precisamente Arsameia [...] valore, come pure per i cereali eil legname da costruzione (linee 35-57)".
Seguono le dichiarazioni di Antioco riguardo al nuovo ordinamento del culto per suo padre Mitridate Kallinìkos, che nel futuro dovrà esser celebrato insieme con quello a lui ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] essere offerto dalle statue di atleti olimpici, vittoriosi nel 456, 448 e forse nel 444, e anche dal gruppo di Atena e Marsia probabilmente eseguito fra il 457 ed il Egina (Paus., ii, 30, 2), mentre nulla sappiamo di due statue di Apollo, una in ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] destino ancor più travagliato. Poco o nulla sappiamo della successiva storia: Livio (X a dolio; all’esterno dovevano essere segnalate in vario modo, con (edd.), Vigilia di romanizzazione. Altino eil Veneto orientale tra II e I secolo a.C. Atti del ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] èil grande ninfeo di Santa Maria della Rotonda, a pianta quadrata esternamente e circolare internamente con quattro grandi nicchie semicircolari agli angoli. L’edificio, in opera mista di reticolato e mattoni, può essere datato all’età flavia e ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] e apporta qualche lieve correzione). All'Eubea può essere attribuita una grande anfora con collo a tronco di cono rovesciato e appoggio alle due estremità della via commerciale tra l'Etruria eil Vicino Oriente.
Bibl.: S. Brunnsåker, The Pithecusan ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] essere gli stessi, soprattutto è stato differente nei due momenti il rapporto con la componente indigena in relazione all’individuazione e interessanti per l’attività commerciale fenicia. Benché nulla suggerisca che in tali contatti i Fenici operino ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] figurine dei marinai avendo un valore affatto accessorio. Nulla sappiamo di questa estensione alla pittura di paesaggio dei principi prospettici polignotei, e solo a titolo di ipotesi si può fare il nome dello scenografo Agatharchos, attivo ad Atene ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...