Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] conduce a unificare con l'ambiente il mobile il quale cessa pertanto di essere "mobile" e s'incorpora con la muratura ( fatta dal mobile etrusco che però è del tutto eccezionale - non ha nulla a che vedere con il sedile elastico di tubo d'acciaio ...
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VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] che aveva i suoi possedimenti in quel territorio (Tenuta S. Cesario).
Il sito della città antica è lo stesso dell'odierno, ma delle costruzioni preromane e romane non rimane nulla in piedi. Gli scavi hanno condotto alla scoperta di un tempio arcaico ...
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Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] i componenti e, dopo raffreddamento, costituisce il collante tra le particelle, che può essere cristallino o e con procedimenti di formatura isostatici, sinterizzati a temperature vicine alla fusione per raggiungere porosità praticamente nulla ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] ricerca di espressività stilistiche.
Il ponte in legno. - Nulla o quasi vi è da segnalare di nuovo. Il celebre p. in legno si presta per lunghe travi rettilinee il cui regime dei momenti flettenti può essere regolato a piacere. Si tratta quindi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ).Nel mondo bizantino, insomma, non si può riscontrare nulla di paragonabile alla rinascita urbana così come essa si quelli che dovevano essere i principi e i modelli di riferimento della dinastia: l'esempio più noto eil più evidente è offerto dalla ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'arte cistercense non si distingueva più in nulla da quella degli altri ordini monastici.Il più antico statuto sulle vetrate (Statuta, I, LXXX), probabilmente del 1150 ca., stabiliva che dovessero essere bianche e che non fossero decorate né da croci ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] le immagini è affidato soltanto allo studio di materie ‛scientifiche', che non hanno nulla di ‛ e animali in movimento, cui E. Muybridge si era applicato fra il 1872 eil 1877 in California e a Philadelphia e che dal 1879 incominciarono a essere ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento eil primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] opere di Valerio Massimo e databile approssimativamente tra il 1330 eil 1360 - un certo Giovanni Cavallini, scrittore apostolico, ricorda il proprio padre Petrum de Cerronibus, il quale "centum annorum vitam egit; qui nullo unquam frigore caput ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 eil 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] G. successive a queste, fino al 1365: è verosimile che non abbia dipinto nulla di rilevante, dal momento che ormai ad Avignone non si costruivano più nuovi edifici (Castelnuovo, 1991, pp. 134-150).Tra il 1365 eil 1366 G. diresse la decorazione della ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] (eccezionale èil ricordo di torri rotonde prima del sec. 13°), la cui altezza variava fra m. 20 e 30. Le ampie cerchie esterne scomparvero e le aree vennero a restringersi in modo da poter essere interamente sorvegliate e battute dall'alto.Il nucleo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...