TAKHT-I RUSTAM (Trono di Rustam)
C. A. Pinelli
Il nome deriva da un filone della leggenda popolare islamica particolarmente diffuso nei paesi di lingua iranica. Esso si trova perciò tradizionalmente [...] usata ed il materiale impiegato) possono essere verosimilmente avvicinate alla Ka'bah-i Zardusht di Naqsh-i Rustam (v.).
Bibl.: E. Flandin- coperta a cupola?) circondata da un ambulacro. Nullaè stato trovato che faccia luce sulla data di costruzione ...
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MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] essere centro religioso importantissimo (Strab., Geogr., xiv, 659), frequentato da Caii, Misii e Lidi, anche dopo il (ma i risultati di tali indagini sono tuttora inediti). Nulla sappiamo dei grandi monumenti ricordati dalle fonti epigrafiche: stoà ( ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] del B. fu, in buona parte, destinato a ornare il coro: i modelli preparati sono innumerevoli e la sua abilità dovette essere già grande se destò la lode e l'approvazione di Annibale Fontana il quale, anzi, considerò la sua attività degna di maggior ...
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TONGRES (Τοῦνγροι, Tungri, Tongri, Aduaca, Atuaca, Atuatuca, Atuatuca Tungrorum)
J. Mertens
Cittadina belga, situata su una collina di indiscutibile valore strategico ed in una regione fertilissima, [...] e dall'Ardenna verso il Nord. Già prima della conquista romana, T. fu importante centro di mercato. È possibile che Cesare vi abbia stabilito la XIV Legione, anche se nulla resti di un fossato che possono essere appartenuti ad un campo militare ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] fondazione di un nuovo Foro, più vasto e più ricco del primo, che dovette essere iniziato da Caracalla, al quale fu piccolo stabilimento termale. Il sacello, che ha un orientamento un po' diverso dagli altri edifici, non ha nulla d'interessante.
La ...
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Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] però la dea porta la testa di leone di Sakhnis; il carro passa sul corpo di un nemico. Ma anche in e più antiche della Mesopotamia e da influssi egiziani, e non ha quindi nulla . C. i simboli stellari sembrano essere equivalenti della figura di dea che ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] ma allora evidentemente scartato.
La collaborazione con il teatro Regio ebbe termine nel 1702 e con la stagione 1703 ebbe termine anche l sul tema laico, e tipicamente settecentesco, della ricerca della verità, che può essere raggiunta solo grazie a ...
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Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] e ciò spiegherebbe l'omonimia con la nota resina odorosa. Nulla ci è detto circa i procedimenù di lavorazione: l'interno delle tazze doveva essere eseguite in vetro colorato (v. anche vetro).
Bibl.: Per il teatro di Plinio, l'ediz. di C. Mayhoff, V, ...
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MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] e ai due consacrati alla triade capitolina, cui si è già accennato, i più importanti erano: il tempio dell'Aventino, che doveva essere iconografia, infine, la M. italica e romana in nulla si distingue dall'Atena greca, e ciò si può notare anche nelle ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] spiazzo antistante alla cavea; l'altare è portato all'estremità opposta, il che determinò un taglio dei gradini inferiori, per permettere la circolazione attorno all'altare. Una vera e propria scena non dovette essere mai esistita: gli attori con ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...