GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] esso, che dovette essere l'opera più importante di G., conservano memoria il Lamo (1560), il Masini (1650) e l'Oretti (1770 , 1866, p. 19); ma il Lamo, scrivendo nel 1560, afferma che G. morì di peste nel 1488. Nulla, tuttavia, conduce a indicare con ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] piano del documento, quel valore che gli viene negato dalla poesia, eil poema può essere ausilio prezioso per chi voglia studiare la cronaca dell'Emilia secentesca.
Incerti sono il luogo e la data della sua morte, avvenuta nel Bergamasco o a Venezia ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] manierismo castigato e impersonale, per nulla partecipe del essere ancora in giovanissima età. Illeggibili sono i suoi affreschi nella sacrestia della chiesa parrocchiale di S. Giorgio a Bavari (Genova) e perdute altre opere di cui parla il ...
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CANDI (Chandj, Chandjs, de Candi)
Alberto Tacco
Un "C. marangonus de Spilimbergo de confinio Sancte Marie Magdalene", cioè dimorante nella parrocchia di S. Maria Maddalena a Venezia e attivo come falegname-carpentiere, [...] attività dell'altro figlio suo, Benedetto, non si sa nulla. Non ne conosciamo né la data di nascita, né quella di morte, che deve collocarsi, però, tra il 1463 eil 1488, anno in cui il notaio Girolamo Bonicardi stende un contratto tra i provveditori ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, èil primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] di ricerca.
Nulla sappiamo della sua formazione e del suo maestro. La prima data sicura riisale al 1754, quando il C. vinse decorazione plastica deve essere opera di V. Pacetti; inoltre gli viene attribuita la chiesa delle orsoline (1779). Il C. fu ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] Borghese, il famoso soffitto con l'Aurora, che può essere considerato una esercitazione "romanizzata" sul Cignani; è oggi scurito, ma sempre vivace seppure un po' goffo, dando ragione al giudizio del Lanzi sul C.: "pittore a cui nulla manca, se ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] .
Al periodo romano deve essere assegnata anche la Cleopatra morente il Sogno di Ercole eil S. Rocco/Empedocle, dei quali ci sono giunti i disegni preparatori, conservati, rispettivamente, al Louvre e al Getty Museum di Malibu, California.
Nulla ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dorati", valutati 6 ducati e di cui nulla risulta nelle spese "per l'arte", a differenza di altri ritratti e pitture per il nipote. Pertanto non è possibile dire se fossero autografi, e tuttavia da diversi studiosi si è voluto ritenerli dipinti per ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] genere svolta in Francia non risulta nulla. L'unica opera regia attestata da più fonti è un acquedotto munito di un doppio volevano tagliare gli argini. Il progetto però dovette essere abbandonato: il fiume era in magra e i contadini "comandati" ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 eil 1478. È [...] nulla congeniali alla cultura di Giorgione. Ne fece qualcuno, senza troppo impegno, per necessità di denaro e di mestiere, eessere convincentemente né Eros, né Apollo, né il martire Sebastiano.
La Laura (Vienna, Kunsthistorisches Museum, 1506) èil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...