GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] piuttosto lunga e dei significativi impegni di lavoro, dei quali, a oggi, nulla rimane.
La mano di G. è stata riconosciuta secolo.
In relazione cronologica e stilistica con il fulgido polittico braidense, possono essere posti il S. Pietro del Museo ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno eil luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] nulla esclude sia stato scolpito dalla medesima bottega di intagliatori; lo schema costruttivo di entrambe le pale, sostanzialmente estranee ai modelli proporzionali e prospettici più aggiornati (cfr. il non può tuttavia essere operata in modo ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] , uniti in una società dove gli incarichi e le commissioni potevano essere ridistribuiti tra i diversi membri. Nulla prova però che essi dovessero dipendere da G. o che questi fosse il loro principale coordinatore. Al contrario, la qualità ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] perciò a quell'epoca essere un artista formato e, per conseguenza, almeno quasi trentenne. Tuttavia, nulla vieta che G. fosse cui rimangono oggi ampi lacerti, restaurati fra il 1964 eil 1965. Non si è certi tuttavia sul numero delle tavole che ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , Carrara 1880, pp. 337 s.). ècerto comunque che il C., allievo dell'Ammannati trasferitosi a Messina nel 1565 e ivi morto nel 1589, non poteva essere nato nel 1514; il marchese di Massa non avrebbe infatti chiamato "giovane" un artista cinquantenne ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] interruppe il programma di edizione dei ripostigli, che continuò ad essere la maggior cura della C. e, il più delle e proprio. In un futuro, che nulla tuttavia faceva credere prossimo, si sarebbe potuto avanzare il progetto di "raccogliere tutto il ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] 1978, p. 69), di cui non si sa nulla di più, il primo ricordato dalla tradizione è Bertulino, attivo negli anni 1460-62, membro dell'antica ristretto ambito geografico e culturale, mentre con Grazioso il Vecchio, il primo ad essere definito magister, ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] collezionisti privati. Oltre a essere membro fin dal 1903 del comitato per gli acquisti della National Gallery di Londra, tenne fecondi contatti con il Metropolitan Museum di New York, testimoniati da un fitto carteggio con E. Robinson e B. Burroughs ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 eil 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] suo garzone, l'I. affermò di essere nato a Venezia, ma di abitare a Verona da trentasette anni (Da Re, 1913).
Il 3 ag. 1537 l'I. era presente al testamento del conte Lelio fu Zenovello Giusti (Gerola, 1910, p. 146); eil 17 giugno 1539 presenziò al ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] di ben 150 metri. Al centro doveva essere sormontata da una cupola vetrata di 64 metri di altezza. Architettonicamente il G. presentava un disegno pomposamente eclettico con archi monumentali e fastigi cupolati così diffusi nelle città sudamericane ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...