ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] di essere nominato intagliatore di corte; ed invece, pubblicato il Trionfo, lo vediamo costretto ancora a procacciarsi il pane i contorni e le altre per le mezzetinte ed i lumi. Il Malpizzi non c'entra per nullae la sua parte è precisata nell' ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] prosodia ritmica continui sbalzi, accelerazioni e decelerazioni: "Solo un desiderio mi rulla / nell'anima: via fuggire, / fuggire, sparire, sparire / dentro gli abissi del nulla" (Il fior della fede). "Non poteva essere un vecchio a sbloccare la ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , tanto che nulla egli sentiva di dovere all'insegnamento dell'Accademia. Continuò a frequentare il Bersani, che del C. si formò e crebbe di pari passo con quello che egli ebbe poi a chiamare il suo "essere religioso" (in Fede e arte, 1960). Viveva ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] , T. Couture, H. Vernet. La giuria del Salon primaverile del 1853, composta da E. Delacroix, H. Flandrin, P. Delaroche e F.-E. Picot, accettò il dipinto Coucher de soleil.
Nullaè dato di sapere sulle esperienze francesi del G., di cui si ignorano i ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] riuscì e tanto piacque all'universale" (in Medici, p. 164), da essere presto "nulla meno di cinquanta cadaveri" e dallo 1979, pp. 230-235; M. Ferretti, Il notomista eil canonico, ibid., pp. 100-114; E. Noè, La raccolta dei ritratti, ibid., ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] ed ora al Bargello, può essere datato agli anni immediatamente seguenti la permanenza di A. a Rimini.
Il 17 luglio 1457 A. era a assegnabili). Benché nulla risulti per ora su una giovanile attività di orafo, il preziosismo e la capillarità dei ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] alla gelosia, alla conquista, alle esorbitanti pretese della donna, al lamento sulla povertà e al conseguente improperio contro il padre e la madre, accusati di esser poco generosi di danaro col poeta loro figlio. L'ordinamento (conservato da C ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] botteghe degli artisti. Anche del modo in cui conobbe Michelangelo non sappiamo nulla se non che, nel '49, è già al lavoro presso di lui, pur se si esclude (Grigioni) che il C. abbia mai collaborato direttamente a qualche opera di Michelangelo.
La ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] coi Carlone, consente di supporre per il padre del L., del quale peraltro nullaè noto, un'attività professionale in essere stimati sostanzialmente dirimenti intorno a tale questione due documenti rinvenuti a Venezia (p. 93): l'atto di morte eil ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] il fratello Felice (n. a Livorno il 15 marzo 1827), del paesista austroungherese C. Markò il Vecchio.
"Dei suoi primissimi saggi (dopo il 1838 sino al 1848) non si sa nulla 186), il D. si allontanò definitivamente da Firenze e "corse fama essere a ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...