FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] elegante poeta del F., ma non si è potuto rinvenire nulla a stampa: le sole informazioni sicure concernono essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. È pur vero che vi figurano anche alcuni gesuiti, come G. C. Cordara e C. Noceti, ma il ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] eil senso del particolare e della curiosità.
L'impressione suscitata da questa prima missione dovette esser Delineatio historiae quae res gestas Venetorum complectitur, nulla diligentia contexta, iterum expolienda et debitis coloribus exornanda ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] giunto col fratello Ottaviano già nel 1521, quando il padre vi si trasferì ospite di Alvise Corner.
A Padova dovette essere presente anche nel 1529: in quell'anno infatti il padre è documentato momentaneamente a Verona, nell'anagrafe della contrada ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] e del Tanaro. La lotta dovette essere favorevole a B. e ai suoi alleati: la notizia di una vittoria milanese avvenuta il politica della lega lombarda appare più passiva che attiva.
Nulla sappiamo circa le vicende della guerra con Alessandria in quegli ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] aveva parlato solo prima del concilio enulla di certo poteva dire sul dopo; la stessa versione fu offerta nell'ultima sua deposizione, il 20 marzo, quando fu lui stesso a voler essere nuovamente interrogato.
Si trattava di una parziale correzione ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] al Giornale di Sicilia: «Petrolini non ha nulla in comune col Villani e col Maldacea» (19 ottobre 1910). Da allora ). L’attore però seppe trarre il massimo vantaggio dall’essere stato accolto nella casa di Molière e, in patria, la notizia fece ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV eil XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] viene più citato e quindi dovrebbe essere morto poco dopo il 1433 (Biadego, 1894, p. 5).
Bartolomeo, figlio di Antonio, nacque a Verona intorno al 1410. Gli allibramenti della contrada veronese di Falsorgo lo segnalano più volte tra il 1433 eil 1482 ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] 'esazione delle procuratorie dovutegli, spesso in forma alquanto esosa, e quando il vescovo di Toul, Konrad Probus, si levò e con un infiammato discorso espresse tutta la indignazione per essere costretto a pagare alla S. Sede somme esorbitanti, ora ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] affidò la preparazione delle cerimonie per l'incoronazione. La quale tuttavia non poté essere celebrata perché Andrea fu assassinato ad Aversa, nella notte tra il 18 eil 19 sett. 1345. Il D. si recò subito sul luogo del delitto - l'autore del quale ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] il difetto di essere stata concepita più da un romanziere che da un drammaturgo. Eil B. modificò il testo, fondendo i primi due atti in uno solo e per nulla, rappresentato a Genova, al politeama Margherita, dalla compagnia Reiter-Carini, il 10 nov ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...