BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] il pontificato di Innocenzo X, tra il 1644 eil 1652, il B. progettò un corpo di fabbrica contiguo a S. Maria in Vallicella, dall'altra parte dell'oratorio: vi doveva esserenulla d'altro occupato, che nel continuo giro dei torbidi pensieri". Il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] il soldo pattuito eil suo accampamento fu saccheggiato dalle milizie senesi.
Nel 1455-56 il M. e Federico da Montefeltro oscillarono tra pace e guerra, ma si trattò di un breve momento intervallato da una serie di trattative diplomatiche. A nulla ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 eil 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] porta la sala Maggiore del palazzo pubblico, e i segni che il suo ruotare ha lasciato sulla parete della sala, non rimane nulla. Secondo confronti con pitture più tarde eseguite per il palazzo pubblico, doveva essere una tela o una pergamena, posta ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] fondò la Compagnie de Paris à Orléans, destinata ad essereil perno di tutte le combinazioni industriali e finanziarie del gruppo. Questo era l'ambito nel quale il D. ebbe a muoversi; e un risultato dei buoni affari realizzati si vide nel novembre ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] quindi visto la luce ad Arezzo tra il 1026 (la stesura del trattato potrebbe verosimilmente essere iniziata durante gli anni di edificazione della chiesa, anche se la dedica allude al suo compimento) eil 1032, ultima data possibile per l'incontro ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] per rivolgersi alla teologia, e in questa facoltà si laureò nel 1778, dopo esser stato ordinato sacerdote dal sapere e di ogni virtù"; il ministro per gli Affari del Culto, Bovara, gli pareva inerte e gretto, e quello dell'Interno, Villa, "nulla ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] non si sa. Tamen, ditto cardinal dava fama esser in Alemagna e di questo suo star a Padoa la Signoria nostra non à saputo nulla" (Sanuto, XVI, col. 9).
Il C. entrò in conclave il 4 marzo: schieratosi dalla parte degli Spagnoli, candidato imperiale ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] non rinnegare nulla di ciò che aveva detto e stampato. Invano il Martini, che giudicava allo stesso modo il provvedimento, , d'altra parte, il Rota gli attribuì l'espresso convincimento di essere sempre religioso e cattolico e la certezza di poterlo ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] che doveva essere altamente rappresentativa, sebbene effimera, offrì al D. pretesto di manipolazione di stilemi europei e ottomani ecletticamente giustapposti.Il sultano Abdül Hamit II aveva eletto a propria residenza il palazzo eil parco di ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] A. (Friedensburg, Zwei Aktenstücke...). Non si sa invece nulla sulla parte avuta dall'A. nella compilazione del documento facile per l'A. accusare Erasmo di essereil precursore e l'ispiratore di Lutero, e addirittura l'estensore di opere apparse col ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...