GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 18 giugno 1697; "se n'è volato al cielo", scrivono lo stesso giorno i rettori al Senato.
Sepolto nel duomo, l'11 luglio 1716 si inoltrano gli atti della vita alla congregazione dei Riti. Segue, il 3 luglio 1723, ilnulla osta a procedere alla volta ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Il teatro, arte che sembra vivere tutta nel presente, in realtà non si dissolve nel nulla, lascia in noi tracce, e di quelle tracce èil crollo psichico della madre, il suo ricovero in una casa di cura. Teatro e biografia non dovrebbero mai essere ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] filosofia del diritto, La rivoluzione eil diritto,rivelando, col sostenere la liceità della rivoluzione, di non essere rimasto insensibile alla temperie politica della città emiliana. Allo scoppio della guerra il B., che era stato assertore della ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] il sottotitolo del libro) si passa rapidamente alla rappresentazione di un mondo notturno e stregonesco lontanissimo dalle tranquille certezze della vita borghese e perciò stesso degno di essere senza poter far nulla per cambiare il proprio destino) ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] della raccolta completa di tutte le rime che il B. ritenne degne di esser pubblicate e consone al suo atteggiamento spirituale (Opere di e faceto.
Dopo il 1519, nel pieno della prima restaurazione medicea, il B. non compose quasi nulla di nuovo e ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] meno misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, nullaè perduto se lo spirito della riscossa è pronto, se la volontà non piega".
Il suo esonero era però già stato deciso. Il nuovo governo costituitosi il ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 eil 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] anzi, sembra essere stato il solo potente ad averlo ufficialmente favorito, almeno a giudicare da quell'unico documento del '17;e in ogni simile non restasse traccia; e, di fatto, nulla la tradizione ha conservato sotto il nome del maestro pratese. ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] allo stesso autorevole personaggio, per cui il C. poté scrivere di essersi a lui del tutto "addictus", e di esser stato "in fideni receptus" ( nulla Pordinaniento' giuridico, la negazione del rapporto organico fra passato e presente, in definitiva il ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] sì che gli studiosi si siano divisi circa la cronologia della professione monastica della E., ma la data del 27 marzo sembra essere la più probabile. Errano il Baruffaldi eil Balboni, che la pongono al 25 marzo.
L'atto formale di donazione della ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] Cascia: secondo il biografo toscano - che, pur dimostrando di essere a conoscenza Nulla sappiamo del B. per i successivi tre anni: nel 1264 si trovava nuovamente a Forlì, dove compare testimone nel patto stipulato tra il patriarca di Ravenna eil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...