CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] cui ricorsero nei Momenti di panico le società senescenti", eil suo rifiuto dell'art. 4 dello statuto dell'Associazione - dove si predicava la lotta al pacifismo - ratificava la convinzione "che vi dev'essere modo di ridurre i conflitti fra i popoli ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 300.000 scudi, ma nulla di concreto riguardo ai e quando gli arciduchi Massimiliano e Ferdinando lo fecero imprigionare inviò l’uditore di Rota Fabrizio Verospi affinché lo conducesse a Roma per essere giudicato dal papa.
La sollevazione iniziata il ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] altro la biografia eil curriculum del B., questa sentenza non può esser stata pronunciata che nel 1550, e non si può concedere la comunione sub utraque a qualche regno e a quali condizioni): "nulla ratio afferri potest, ut calix alicui regno vel ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] concerne le due opere maggiori, la Summa Theologiae eil Chronicon: esse dovevano essere le parti principali di una trattazione complessiva che avrebbe dovuto esporre la teoria morale e l'illustrazione storica del vivere umano, nella prospettiva ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] dedicato ad Isabella eil codice composito Reg. lat. 1601 della Biblioteca Vaticana alle cc. 19-65 ci ha conservato l'esemplare di dedica preceduto da una lettera dell'autore alla marchesa di Mantova, nella quale egli afferma di essere stato indotto ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] e parente del Favoriti, noto per essereil più intransigente tra gli "zelanti".
Ritornato a Roma, il C. prese gli ordini minori eil suddiaconato e prevalendo l'orientamento contrario, egli non fece nulla per ritardare od ostacolare l'attività della ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] moglie Margherita, la quale doveva essere a sua volta affiancata da tre familiares (il vescovo eletto di Siracusa, Riccardo Palmer, il notaio Matteo d'Aiello eil gaito Pietro; quest'ultimo non citato da Romualdo).
Per il periodo della minorità di G ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] decorare la sua villa: primo fra tutti ad essere chiamato dovette essereil Cigoli, allora l'artista fiorentino più affermato a scuola del Cigoli, come Allori, Bilivert e Coccapani. Per nulla toccato da ciò, il C. continuò la sua instancabile attività ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] e dall'altra parte, ma il tutto seguì con poco danno d'ambidue le parti". Un po' di fracasso per nulla. Solo la "retroguardia", il 14, è alla corpulenza (non per questo dev'essereil trivialissimo e panciutissimo omaccione d'un ritratto del tempo ...
Leggi Tutto
BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] scegliere gli artisti cui dovevano essere affidate le singole storie, pensato seriamente di dedicarsi: nulla infatti della galleria dei pp. 517 s.); G. Briganti, L'altare di S. Erasmo, Poussin eil Cortona, in Paragone, XI(1960), n. 123, pp. 16-20; Id ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...