GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] padre che aspirava a creare un senso di continuità dinastica, e dunque di legittimità, con quei Visconti che si sapeva essere nati in quella dimora, ossia il duca Giovanni Maria e Bianca Maria.
Per meglio favorire le operazioni del parto, Galeazzo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] regolamentazione dell’accesso al papato sancita il 15 febbraio 1559 con la bolla Cum ex apostolatus officio che dichiarava nulla l’elezione pontificia di chi avesse precedentemente deviato dall’ortodossia e privava dei diritti in conclave i cardinali ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] : "Di la persona è mal conditionato, et ha sula faza quasi il mal de san Lazaro" riportò nei Diarii il Sanuto, probabile testimone oculare dell'episodio.
Anche in questo caso il F. riuscì a convincere le autorità veneziane di essere in grado di ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] potrà essere tra quelli che imparano dalla realtà della guerra a decantarne l’ideologia [...]. Ma Papini èil primo ad avvertire – e uno dei pochi a scrivere chiaro durante il conflitto – che sul piano politico e militare anche il civile è condannato ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] sec. XI e per tutto il sec. XII.
I rapporti fra la nuova fondazione eil Papato ci " (ibid., cap. 5). Per nulla intimoriti da questo clima, i seguaci di anniversario della morte doveva essere celebrato in tutti i monasteri e le chiese dell'ordine ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] colpevoli, condannati a pene pecuniarie di una certa rilevanza; il Dandolo eil G. furono invece assolti.
Dopo essere stato inviato ambasciatore nel 1364, insieme con Michele Morosini e Zaccaria Contarini, presso Amedeo VI di Savoia che si era ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] modo per salvare da progressiva stagnazione il commercio di Venezia. Non se ne fece comunque nulla, troppo forte essendo la diffidenza verso la Spagna. Ciò che colpisce però è la scelta di un patrizio come il F., nel quale vi era la consapevolezza ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] che il Parlamento di Parigi decretò di non diffondere, e a nulla valsero i tentativi del G. di far revocare il provvedimento. Stati italiani a lui favorevole e accusava il papa di essere mal disposto verso la Francia e di ricercare l'alleanza con la ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII eil principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] (gl. refutatur, II, 5 1, 2) e Rogerio (se così deve essere interpretata la gl. adimpleant, II, 54, 7, e ad un dotario iure francorum regolato da una costituzione normanna, che offre anche la menzione della moneta tipica del Regno, il tarì (gl. nulli ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 eil maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] dei libri catastali e delle platee non ci è giunto nulla. Con la morte violenta di Enrico Aristippo e quella naturale di Navarra, la quale doveva essere affiancata dai tre familiares (Riccardo Palmer, Matteo d'Aiello eil gaito Pietro; quest'ultimo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...