LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] non bastava l'esser bibliotecario ma che conveniva esser ministro politico. Replicò francamente il Longo che fra il ministro eil bibliotecario non riconosceva altra differenza se non che il bibliotecario leggeva tutto e niente il ministro" (cit. da ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] giudizio sulla Historia giambullariana non può dunque essere scevro da riserve, se si tiene presente la scientificità del lavoro, così come evidente èil distacco dagli interessi politici e civili tanto caratteristici della storiografia fiorentina di ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] al Genesi, rimasto manoscritto e incompiuto.
Nel 1509 il G., Egnazio e Quirini avviarono trattative per essere accettati come oblati nell' occidentale e convertire ebrei e musulmani. Queste attese millenaristiche, peraltro, non toglievano nulla alla ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] eil D. nella guida spirituale di Caterina. Il Jordan suggerisce di interpretare il termine "primus" come "il primo riconosciuto ufficialmente": in realtà fra' Raimondo e i suoi seguaci non sanno nulla , felice di essere giudicata male ingiustamente ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 eil 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] città e dell'isola. Ma il legato non poté accettare la proposta dei Messinesi di sottomettersi alla Chiesa ed essere governati il B. dovette lasciare la città senza aver concluso nulla, ma, sebbene egli avesse rappresentato gli interessi del papa e ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nulla dimenticarono: l'aceto, la birra, i macelli, i granai, i cereali con i loro nocivi insetti e con le loro falsificazioni e aveva coltivato la speranza di riprendere il suo posto all'università e di essere riammesso all'Accademia delle Scienze; ma ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] sposò in seconde nozze nell'ottobre del 1485 Caterina Bonfigli; nulla sappiamo del suo prirno matrimonio (Ibid., Not. P. essere certamente molto occupato, a giudicare dal numero di garzoni e di aiutanti che assunse durante gli ultimi anni ottanta eil ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] , definì il G. "imprudente architetto napoletano" (Minieri Riccio).
La fama del G. doveva essere comunque ben G. Pollio, F. Bottiglieri eil matematico Berardo Galiani; e sebbene il G. concordasse con Vanvitelli "per riparare e non demolire" (Sasso), ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] volte ricevuto da Rodolfo II. I risultati, tuttavia, furono interlocutori e, di fatto, non approdarono a nulla. I rapporti fra l'imperatore eil duca, d'altronde, non potevano essere affrontati se non come parte di quelli, allora assai complessi, fra ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] la molto più comune de «Plodiis» o «Plodio».
Nulla si sa dei suoi primissimi studi. La sua formazione venga menzionato (cc. 43v-44r) e che il poeta si dica nato a Cremona (c. 113r) potrebbero essere indizi per avanzare la paternità di Baldassare ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...