BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] delle decisioni rotali, mentre altri autorì propendono a ritenere che il B. non abbia stampato nulla.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio di Stato, Deliberazioni circa lo Studio fiorentino e pisano dal 1484 al 1492, CC. 134r, 218V; Perugia, Archivio ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] doveva essere, probabilmente, assai incompleto e scorretto (mende trasfusesi nell'edizione), e di il testo originario e autentico delle consuetudini messinesi, pervenuteci soltanto attraverso l'edizione appuana, si è in parte perduto.
Poiché nulla ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] canonici lamentavano di non essere stati consultati, come da tradizione, né di essere stati interpellati nella provvista il permesso di ritornare ad Anagni. Poco o nulla si conosce dei suoi ultimi anni che visse tra Anagni e Roma.
Il L. morì a Roma il ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] moderato di Vicenza, sostenuto da Fedele Lampertico, contro il quale nulla poté l'appoggio che ebbe da Alessandro Rossi.
In quest'atmosfera devono essere d'altronde collocati anche il suo interesse per la geografia, le esplorazioni e i viaggi, le sue ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] macchine e lo stesso arricchimento della professionalità dei lavoratori. Nulla viene quindi ad essere modificato
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti scritti del D.: Il nuovo oro africano, Firenze 1896; I contributi speciali per i lavori ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] ufficiosamente esprimere, ispirata o meno che lo fosse, il parere del vicerè e del Consiglio collaterale e da essere notata con compiacimento dal corrispondente toscano a Napoli, il gesuita Berardi che, il 24 luglio del 1693, così scriveva: "mi ha ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] lo Stato, che riducesi a nulla, depurato che sia delle e mai realizzato per le successive vicissitudini politiche e militari. Il G. intervenne inoltre in favore delle Comunità interessate sostenendo che le spese per la nuova strada dovessero essere ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] essere sicura, per mancanza di altre testimonianze. Possiamo, tuttavia, ritenere a buon diritto che sotto Federico II il D. maturasse una solida esperienza come magistrato regio e lo data al 1275). Nulla sembra esser rimasto della sua produzione di ...
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CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] unico scolaro bolognese all’anno di essere ammesso a quell’esame, e solo dopo “aver letto le lezioni nulla. Il 7 agosto del 1395 il termine fissato per la “pubblica” del C. venne prorogato alla metà del mese di ottobre; e infatti il C. si addottorò il ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] cui lo Stato doveva essere particolarmente sensibile, quello della salvaguardia della lucrosità delle cariche.
È pure in quegli Nuova descrizione de' luoghi sacri,e pubblici di Napoli, di cui nulla risulta pubblicato.
Il C. lasciò a Benedetto Ammora ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...