MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] e l’unione protestante di Halle, in previsione della guerra contro il blocco asburgico-pontificio, che Sarpi auspicava quale unico mezzo per introdurre l’“Evangelio” – come egli diceva – in Italia: guida di tale alleanza avrebbe dovuto essere ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] quaestiones disputatae e all'attività di consulente. Della sua opera esegetica, invece, quasi nullaè rimasto: giusto il ricordo di quaestio può essere assegnata al periodo immediatamente successivo al ritorno in Bologna del D.; il quale apparteneva ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] essere posteriore al 1185. Come provano il nome, le sue lettere e la testimonianza di Riccardo di San Germano, era originario di Capua. Suo padre era un "dominus Ebolus", mentre nulla si sa della madre.
Nella bibliografia più antica egli è indicato ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] guelfa, per il semestre che aveva inizio dal 10 ottobre. Nulla sappiamo della giovinezza e della formazione del B.; ma è verosimile, che il 3 ag. 1409 il B. (il quale continuò ad essere in ottimi termini con la città natale) acquistò, per il suo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] della zonta del Consiglio dei dieci dal 9 febbr. '25 e poi dal 2 ottobre dello stesso anno, eletto senatore il 1º ott. '26 ("ma è andato a Padova - così il Sanuto - perché non se cura di esser di Collegio"), ancora nella zonta del Consiglio dei dieci ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] da versare in cinque anni.
A Pavia il G. scrisse il trattato De legitimatione (1443) e cominciò il De principibus, che può essere collocato, come data di composizione, tra il 1442-43 eil 1446-47. È quanto sembra risultare dalla lettera di dedica ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] (Dig.,36, 1, 65 [63], 10, gl. Conditio est).
Nulla più che un motto scherzoso; ma sotto vi traspare la consapevolezza del e quelle in particolare che citano il Liber extra promulgato nel 1234 da Gregorio IX (salvo che qualcuna può essere spuria e ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] elegante poeta del F., ma non si è potuto rinvenire nulla a stampa: le sole informazioni sicure concernono essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. È pur vero che vi figurano anche alcuni gesuiti, come G. C. Cordara e C. Noceti, ma il ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] forma di esaurimento, più volte aveva chiesto a Roma di essere richiamato da quello che gli era parso un vero e proprio esilio per fare ritorno alla sua Chiesa. Ma le sue richieste non furono esaudite, ed il 27 ag. 1583 morì all’hôtel de Sens, sede ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] essere in particolare dirette le attenzioni del buon principe, il quale non deve dimenticare che il "governo civile non è in tutto e una stima particolare presso il Sovrano" e dichiarando che "potente intercessore per altri, nulla mai implorò per sé ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...