BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] sociale determinata, che "ne abbia bisogno e possa garantirlo". Non per nulla, infatti, la riforma, nelle sue , e comunque affidarli ad altri approcci, condannando, il B. ad essere dimenticato.
Si ignorano il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl ...
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CORBIZZI, Giovanni
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1389 da Filippo, di antica famiglia di origine fiesolana la quale si era stabilita nel sec. XIII nel "popolo" di S. Piero Maggiore, chiesa in cui [...] già esisteva una cappella de' Corbizzi. Nulla sappiamo dell'infanzia e della gioventù del C., né delle ragioni il C. ebbe difficoltà a conservare il proprio patrimonio (nella dichiarazione al catasto del 1451 si lamenta di essere "senza inviamento") e ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] papa Paolo IV cui si accenna nel primo, eil 1564, epoca dell'istituzione dell'Università di Urbino, consigliata nel secondo (il Celli data entrambi al 1561). La nascita di tale ateneo sembra essere l'unica possibile prova dell'accoglienza da parte ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] pratico delle vicende giuridiche che esaminava. Nulla di più inesatto: vero è che l'esperienza acquisita nella sua lunga universitario, il B. non fu comunque estraneo al dibattito scientifico. Non può non essere ricordata la sua costante e proficua ...
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BASSIGNANA, Pietro Benedetto
Domenico Gioffrè
Nacque a Genova presumibibnente verso il 1480 da Leonardo e Pomellina Rossi.
Il padre era nato nell'anno 1454, terzogenito dopo i fratelli Francesco e Argentina. [...] anno, alla moglie, che si dice vedova del quondam Leonardo.
Nulla sappiamo dei primi anni della fanciullezza del B., tranne che gli Ambrogio Cassana e Gianoto de Sopranis. Eil B. (in spagnolo il suo nome è deformato in Vasinana) doveva essere, fra i ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] tutto per tutto, come dimostra l'accanimento con cui si combatté e l'altissimo prezzo pagato da entrambe le parti.
Anche se il significato della vittoria genovese non deve essere sopravvalutato (Pisa continuò ad esercitare la sua egemonia in Sardegna ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] principali del sovrano "filantropo" dovevano essere l'eliminazione dell'"ozio de' sudditi" per mezzo dello sviluppo delle attività produttive, e, soprattutto, il mantenimento nello Stato dell'abbondanza dei viveri.
Il C. inseriva a questo punto un ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] sviluppo della società sul mercato italiano, obiettivo che invece il G. continuava a perseguire: in questo quadro può essere inserita la realizzazione e l'inaugurazione a Catania, il 6 maggio 1973, del nuovo stabilimento della Cyanamid Italia ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] macchine e lo stesso arricchimento della professionalità dei lavoratori. Nulla viene quindi ad essere modificato
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti scritti del D.: Il nuovo oro africano, Firenze 1896; I contributi speciali per i lavori ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] . Lasciò scarse tracce della sua vita, e gli stessi contemporanei pochissimo ci dicono di lui e delle sue vicende. Dovette essere comunque, la sua, un'esistenza di studioso e di polemista, mentre non risulta che il B. abbia mai avuto parte attiva in ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...