Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] di un insieme di misura nulla; in altre parole, comunque si prefissi un numero ε>0 è possibile determinare un insieme Cε, raddrizzatore (v. .). Il carico, per il quale deve essere assicurata la c. di funzionamento, è alimentato dall’invertitore ...
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Fenomeno, detto anche fenomeno di ereditarietà, per cui il valore istantaneo di una grandezza che è determinata da un’altra dipende non soltanto dal valore di questa allo stesso istante, ma anche dai valori [...] conservando tuttavia, quando questa ènulla, un certo valore non nullo, c, detto valore è che a misura di tale energia, che è detta perdita per i., può essere assunta l’area della superficie racchiusa dal ciclo d’i.: di qui la grande importanza che il ...
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In fisica, il più semplice oggetto dotato di estensione, compatibile con la relatività ristretta (detto anche s. o corda relativistica), che generalizza il concetto di particella puntiforme, nella teoria [...] fig. C), che descrivono un numero infinito di particelle il quadrato della cui massa (m2) cresce secondo multipli essere eccitate e la descrizione si ridurrebbe a una teoria effettiva con solo particelle di massa nulla. Questa teoria effettiva è ...
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solenoide In elettrologia, bobina costituita da un conduttore filiforme avvolto a spire piuttosto serrate su un supporto tubolare; nei s. a nucleo magnetico funge da supporto un nucleo, aperto o chiuso, [...] regola della mano destra, ➔ mano) e intensità iN A/m, essendo i l’intensità della corrente, n il numero di spire per unità di lunghezza. In pratica tale situazione non può realizzarsi, dovendo essereil s. forzatamente di lunghezza finita; tuttavia ...
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browniano, mòto Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), [...] cui le molecole urtano contro di esse può non esserenulla, come invece accade per le particelle più grandi, da cui il moto. Il fenomeno venne compreso e inquadrato nella teoria cinetica solo dopo il 1905 grazie ad A. Einstein, che lo affrontò usando ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] essere calcolato moltiplicando il prodotto della velocità e della densità del fluido per il diametro del condotto e dividendo il la sola presenza della fase q, mentre se il suo valore rimane nullo si ipotizza la sua totale assenza. La conoscenza ...
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Fisico tedesco nato a Wittenberg il 30 novembre 1756, morto a Breslavia il 4 aprile 1824. Si occupò prevalentemente di acustica.
Le figure di Chladini. - Quando una lastra piana di metallo o di vetro, [...] ha ampiezza nulla in corrispondenza di certe linee particolari, dette linee nodali, le quali possono essere poste in
Lastre di forma ciicolare dànno come linee nodali diametri e circonferenze (ovvero solo circonferenze se sono eccitate nel centro ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] funzionamento; per es., resistore v. è un resistore la cui resistenza può essere variata o varia di per sé ( i=1, ..., n, che descrivono il sistema nel formalismo hamiltoniano; data una v. qi, la corrispondente pi è detta v. canonica coniugata a qi; ...
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Curie, Marie e Pierre
Francesca Turco
La celebre coppia che scoprì la radioattività
Marie e Pierre Curie furono due grandi scienziati. La loro scoperta più importante fu la radioattività e per tali [...] osservato e di cui non si sapeva nulla. I due sposi chiamarono il fenomeno radioattività, scoprirono che proveniva dagli atomi, e solo esposizione eccessiva poteva essere mortale. Così in commercio c'erano creme di bellezza e altri prodotti ...
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Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] che separa la corrente esterna da quella interna dei pozzi e sorgenti distribuiti lungo un segmento e aventi intensità globale nulla; tale corpo è un solido di rivoluzione avente per asse il segmento anzidetto. Corpi del genere si prestano a ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...