BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] riusciti se mai altri personaggi, come il prevosto e Tommasone Valdari, una vigorosa e volitiva figura di bottegaio anticlericale.
L'isola sonante, oltre ad essere una testimonianza delle condizioni politico-sociali dell'epoca, soprattutto ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] il dubbio («essere o non essere») ha preso il posto delle certezze garantite nel passato dalla religione e dalla tradizione dei padri, alla quale sente tuttavia di dover obbedire.
Il personaggio. Amleto entra in scena vestito a lutto (il nero èil ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] poeta cretese anche se cattolico; ma nulla esclude che il F. segua un'idea del tutto personale. Il F. scrisse inoltre la ῾Ρίμα vendere il suo feudo "Panagia" (doc. I 3a-b), eil F. lo comprò.
Un ulteriore argomento a favore del F. può essere desunto ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) èil maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] . Io non intesi quasi nulla»; e ancora: «Io pochissimo intendea della disputa per esser latina» (Alfieri 1994: 32, 35). Dal latino compì poi alcune traduzioni (per es., Terenzio e Virgilio). Decise di imparare il greco da autodidatta, a quarantasette ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] G. Baretti. Le capacità e la grande erudizione del C. cominciavano a essere conosciute, grazie anche alla citando Forleo e Bellini, che trattarono lo stesso tema, ma solo per concludere che il C., pur coi suoi limiti, non aveva nulla da spartire ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] non ci posso fare nulla. Quel che potevo fare l'ho fatto e non è servito a niente" (in Terrosi, 1985, p. 99). Si trasferì a Sant'Anna di Rapallo nel luglio 1964, e li continuò le collaborazioni con periodici e quotidiani eil mestiere di traduttore ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] quali ripetono la fiacchezza psicologico-stilistica delle Laudi.Nulla infine aggiungono al suo riconosciuto garbo di prosatore vuol essere sincronicamente esaminata e giudicata. Indicheremo per il loro carattere monografico: F. Ceccarelli, F. B. e le ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Romano". L'anno della nascita non è sicuro, e si congetura possa essereil 1389 0 il 1390 (Salfi); a ragione non la il C. fu interpres utriusque iuris, ma frutto di sola congettura è l'affermare che abbia studiato a Bologna, dal momento che nulla ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] ) ad esempio, scritta nello stesso anno de La maschera eil volto, è un'annacquata satira politica, tutta giocata su luoghi comuni reazionari, che non conosce il gusto teatrale del grottesco. "Nullaè - scrive Lo Vecchio Musti a proposito de La ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] mancare l'ambiziosa speranza dello scrittore di essere annoverato fra i cortigiani del re, e con essa l'illusione di un'esistenza da Ovidio (Ars amandi) e da Plauto (il menzionato Anfitrione) abbiamo qualche notizia, ma nulla dei testi. Un cenno ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...