GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] il settembre 1428 eil febbraio 1429, la nascita di un altro figlio, Battista, forse mortogli in tenera età (non può essereil acvetustissimus postillato dal G., del quale non si sa più nulla (così come sembrano perdute le sue emendationes a Livio, ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] intimamente quella facoltà di far sentire il mistero e la vastità del reale, eil desiderio d’esso che sollecita lo spirito: quella poesia «meditata». Certi temi in particolare, a cui sentiva d’esser destinato, ma che esperimentava, al confronto ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] e delicatezza di cui l'autore ha saputo circondare gli altri personaggi, e specialmente quelli femminili. Egli non poteva essereil evidente l'intenzione di elevare il dialetto a piena dignità letteraria. Non per nullail buon accademico, nel secondo ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] deve, in questo come in ogni altro caso, essere presupposta a qualunque costruzione di modelli interpretativi.
Modesta fatica, e ingrata anche, e per il filologo e per il lettore. Chi scrive si è sentito spesso costretto, anche oltre, anche contro la ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] Assai meno o per nulla si preoccupava dei compositori mediocri e minori, che non potevano certo essere i meno numerosi; l , in un modo che può parere paradossale e non è, il testo metastasiano è restituito alle virtualità di una libera suggestione che ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...]
Il poeta, in Manzoni, fa costante violenza allo storiografo; e laddove egli è poeta, ciò è parte essenziale della sua genialità di poeta; dove è moralista o storiografo, e, più e peggio, dov’è o vuole o s’illude d’esseree storiografo e moralista, è ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari eil mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] continuare a pensare di fare cultura; eil premio puro che impalma i timidi e gli esclusi; e quello femminista e l'altro gay.
Se potessimo far finta che per una volta gli apparati non contino nullae contino invece le persone, potremmo immaginare ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito èil 21 apr. 1483, sebbene [...] di Calderan del 1514, eil primo a essere diffuso nel 1515, riscuotesse l'ammirazione generale dell'ambiente romano e dello stesso pontefice Leone X.
Caduto in disgrazia il cardinale Sauli, il G. entrò a servizio presso il cardinale Giulio de' Medici ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] 256r), nella quale il C. mostra di essere già entrato pienamente nel ruolo di suo intimo e fidato consigliere. Con il tramite del figlio, 23 marzo 1580 (cc. 239r-241v). Il valore di queste relazioni ènullo: il C. non aveva competenze tecniche né ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] La Vita Nuova, anzi, potrebbe essereil tentativo di fissare un'esperienza al E a questo punto è chiaro che il libro della Vita Nuova èil libro di Dante prima che il libro "de Beatrice", e che l'oggetto della celebrazione, senza perdere nulla ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...