CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] lettera di particolare importanza poiché, oltre ad essere l'ultimo documento a noi pervenuto che lo concerne, in essa il C. ci dà un quadro della sua vita, soprattutto per il periodo fra il 1569 eil 1579, Dal contesto della lettera si capisce che ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 eil 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] al cardinale Richelieu. Un esordio troppo in grande stile per essereil suo primo lavoro, ma nulla si sa dell'eventuale produzione precedente.
Nel Favorito cantava anche il soprano Anna Renzi. La Renzi eil L. erano a Venezia nel 1641: lei quale ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] le sue numerose composizioni) non si sa nulla. Dal 1688 al 1704 il D. servì come milite sulle navi dell'Ordine Salmi concertati op. 1 (Bologna 1700), il D. afferma di non essere musicista di professione, e di aver composto la maggior parte di quei ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] la candida Musa dei suoni da tutte le brutture materialistiche di un verismo che nulla può aver secolei di comune: il vero della musica è tutto ideale e psicologico" (Alberto Mazzucato, cenni commemorativi, Milano 1879, p. 22). La sua attività di ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] testa il loro maestro, monsignor Boccapadule, per nulla del Cametti, che asseriva invece essereil C. rimasto a Roma. il falsetto, il meglio che sia in Roma, eil contralto in cappella; canta in tutti gli strumenti e suol cantare di capriccio e ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe eil fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] suggerimenti che possono essere accolti in un coerente sistema armonico, specie per quanto riguarda il problema delle modulazioni improvvise e quello più generale dei collegamenti tonali rapidi. Fondamentale in questo senso èil nuovo concetto della ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] e ne Le virtuose ridicole di B. Galuppi. Tra il 1752 eil 1755 non si hanno notizie sulla sua attività artistica, ma è probabile di S. Giovanni in Persiceto. Nel 1771, dopo essere apparsa per Carnevale al teatro dell'Accademia degli Intronati ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] essere stato suo maestro), nonché a M. da l'Aquila e A. da Ripa: "homeni Grandissimi in questa arte, che non solo appartengono al liuto...", come si legge nella prefazione al volume. Fra essi, tuttavia, egli èil qui citati; enulla di nuovo sembra ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, enulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] a suo agio nelle tessiture alte e la sua voce aveva assunto caratteristiche da mezzosoprano. Il pubblico, dal canto suo, era desideroso di ascoltare nuove voci e la fama della D. cominciò ad essere lentamente oscurata dalla nuova favorita. Continuò ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] dove dal 1713, per oltre un ventennio, Vivaldi e un Pietro Dall'Oglio si alternano nell'occupare vari incarichi importanti. Se per il Mooser, il quale ipotizza che questo Pietro possa essere stato il padre o uno stretto parente del D., la possibilità ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...