GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 eil 1135. In questa figura è possibile [...] e dunque ai complimenti fatti a G. bisogna forse togliere qualcosa e certamente non aggiungere nulla.
Il ruolo di G. quale giurista dello Studium bolognese èessere i rapporti con l'imperatore eil Comune di Asti per un verso, la conservazione e l ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] come "giovane indrizzato a i buoni studii e degno d'esser da voi conosciuto e amato". Dall'Aretino, che tenne a battesimo l'edizione delle lettere del Tolomei, il B. ebbe tre lettere (dall'ottobre e dicembre 1547) laudatorie, ma non quell'aiuto ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] confermata, ma nulla lo consente, l'identificazione tra Sigismondo e Ludovico, il primo ha per oggetto il denaro, che viene prestato e restituito nella stessa misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che esige di essere ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e uno dedicato a S. Demetrio, come testimonia Anastasio Bibliotecario; il soprannome "Hymmonides" parrebbe un patronimico. Nulla , la collaborazione, e probabilmente l'amicizia, fra Anastasio e G. sembra essere stata il perno dell'attività culturale ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] nulla intimorito, fece pubblicare un compendio della sua opera (Febronius abreviatus), perché potesse più facilmente circolare ed, essere letta. Il Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E.Codignola, II, Firenze 1941, pp. 401 e n. 1, 447, 449, 595e ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] di Dio al popolo, senza aggiungere o sottrarre nulla, e senza fornire un'interpretazione. Non bisogna obbedire, quindi, a preti, frati e concili, bensì a Dio.
Parafrasando il Simbolo apostolico, il B. accennava alla Chiesa come comunità di perfetti ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] anno (ricordiamo che fra, Salimbene morì nel 1287) nulla più sappiamo di lui. È certo, ad ogni modo, che nel marzo 1327 B da vivo B. èil fatto che, nel ricordato atto rogato da Bartolomeo Foxio, il solo ad essere qualificato insieme col vicario ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] divisi da controversie e da uno spirito polemicistico per nulla produttivo. Particolarmente essere ascritto al novero degli appartenenti al partito capuistico, durante la polemica iniziata verso il 1680 intorno alla natura dell'iride tra il D. e ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] dalmata è la seconda missione compiuta da M. prima di essere eletto cardinale, e ciò sottolinea e Impero, ma l'ambasceria non ottenne nulla più della ripresa dei rapporti fra la Curia papale e la corte tedesca.
Nel 1073, infine, M. accompagnò il ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] di Asti e accolta dall'Ughelli.
Si deve dunque ammettere che nullaè possibile sapere del il titolo accademico di magister che spettava, com'è noto, a coloro che avevano completato gli studi giuridici. Né doveva più essere giovanissimo se il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...