ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] essa èil frutto della riduzione e rielaborazione di è manifesto specialmente in ordine ai problemi del matrimonio, in cui le posizioni dell'A. sono più avanzate di quelle dei domenicani. Non aggiunge nullail tit. 32 del V libro. Oltre ad essere ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] d'un religioso di un'altra provincia e per di più nell'attuale ufficio d'inquisitore, non deve essere tanto attribuito alla fama di A., - benché "vir scientia et opinione celebris" come riferisce il Borselli - quanto alla lotta delle fazioni in ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] Nulla sappiamo della giovinezza e degli studi del C.: certo è che egli dovette godere di una buona educazione letteraria, e 563, f. 235).
La notorietà del C. è legata non solo all'essere stato il progenitore di una famiglia di umanisti, ma anche alla ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] lo definiscono "decretalium doctor" e che egli poté essere chiamato, il 18 genn. 1366, il clero diocesano e la cittadinanza, le autorità laiche e le istituzioni religiose. A nulla valsero i passi compiuti dalle supreme magistrature lucchesi presso il ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] nulla "impacciare d'Arcadia". Fu accolto nell'Accademia degli Intronati col nome di "Imbrogliato", e si iscrisse anche a quella dei Rozzi dove prese il Vico, che il B. in un resoconto al Benvoglienti accusava di essere talmente affettato nel ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] genovese. La scelta del Degola cadde sul C., il quale offriva almeno la garanzia di essere un deciso sostenitore degli ideali democratici e pareva capace di opporsi con fermezza alle resistenze e all'opposizione dei filocuriali. Dal canto suo ...
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DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] suo ritorno in famiglia a Mondonio. Qui morì il 9 marzo 1857.
Se il comportamento edificante tenuio sempre da D. continuò a essere ricordato dopo la sua morte da parenti e conoscenti, la fama presso un più vasto pubblico si dovette alla biografia che ...
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BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] il 25 dic. 1551 e l'8 nov. 1553. Intorno a questa ultima data dovette essere sostituito dal futuro cardinale Vitellozzo Vitelli.
L'essere fiducia e suo vicario generale dal 1560, l'anno in cui il B. visitò per la prima volta la diocesi.
Ma nulla ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] lo stato clericale, certamente prima di essere chiamato a Roma, nel 1514, per corsi di Parisio furono pubblicati a stampa eil suo stipendio crebbe in modo sostanzioso, 7 aprile 1533 giunse a dichiarare nulla la conversione di quei «nuovi cristiani ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] sua visita pastorale; in quell'occasione il verbalizzatore della visita rilevò come il G. si dedicasse con scrupolo e tenacia all'insegnamento e alla composizione di un'opera di teologia morale, ora perduta. Dopo questo anno nulla più si sa di lui ma ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...