Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Il governo può essere monarchico, aristocratico, democratico e misto. Il governo democratico èe a svelare il grande enigma metafisico della coincidenza Tutto-Nulla.
Il blasfemo e plebeo curato Meslier fu il profeta di un comunismo materialista e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] italiano" doveva essereil nuovo papa, secondo quanto chiedevano le magistrature municipali ed esigeva, tumultuando, il popolo dell'Urbe. Come molti dei cardinali francesi, Roberto di Ginevra non dovette cogliere il valore eil peso dei motivi ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , in direzione dei Campi Palentini. C., dal canto suo, tra il 20 eil 21 agosto sembra essere avanzato in direzione di Castel di Tora e poi, attraverso i monti Carseolani, verso Varco Sabino e la valle del Salto, con l'appoggio dei conti di Mareri ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 eil 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che rendeva problematica ogni dichiarazione di nullità da parte di chiunque. E in ogni caso, se il criterio discriminante era la coscienza di certi valori da parte di una personalità di eccezione, quale poteva anche essere quella di G. VII - non si ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] conto e la morale", nulla più di quanto serva per lavorare e servire. Messo alla prova dell'esperienza, il sistema , sul Taro e sul Mincio. Entro questo quadro deve essere collocata l'attività del C. che, tra il gennaio eil maggio 1814, fu ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di maggioranza le garanzie necessarie per essereil continuatore eil vendicatore di Bonifacio VIII. Assai sorprendentemente la loro appartenenza all'Ordine francescano. Il compromesso non risolveva praticamente nulla: le tensioni tra le due parti ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ai Comuni sconfitti, poiché un'assoluzione non valeva nulla se non riconosceva per giunta l'avvenuta usurpazione essere sovrano temporale, ed egli non ha sostenuto il duplice ruolo che era affidato ai papi. Ma chi loda i suoi successi come sovrano e ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il margine di manovra del Pamphili era ridotto e talvolta nullo. Dopo il trattato di Monzón la S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, eil dei Barberini), non devono senz'altro essere sottovalutati. Tuttavia la crisi economica, già ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] i miei problemi; non devo nulla a nessuno. […] Cinico perché arido, forte perché solo e spregiudicato" (Intenzioni, in P. che maledirono e che pure fu la loro ultima tenerezza e debolezza. Non si può essere spaesati […]. Il segno: essere se stessi ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'èil Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] non è disposta a cedere nessun privilegio. Il re, Luigi XVI, è debole e isolato e non riesce a fare nulla. Per con lui dopo quello che gli ha fatto! Certo, deve essere molto difficile andare alla riscossa in questa situazione, ma Sandokan ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...