COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i testimoni dovessero essere almeno tre). Come cronista, il C. afferma di essersi proposto fino dall'inizio di "scrivere il vero delle cose certe che io vidi e udi', però che furon cose notevoli, le quali ne' loro principi nullo le vide certamente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il C. condizione del progresso èil contrasto di idee e di situazioni, il quale contrasto, per essere efficace e con la natura. D'una unità chinese o russa o francese nulla m'importa" (Una lucida esposizione del suo federalismo anche in lettera ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] attuale lavoro", perché "l'emigrazione italiana non può essere trascurata" (Pistillo, II, p. 96). Tuttavia intendere. Egli non fa praticamente nullae di questo si lagna" (Pistillo, II, pp. 205 s.). Ma il 10 febbr. 1941 il D. venne arrestato. Verso ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] eil 23 giugno 1842 prese il largo e, superate difficoltà d'ogni genere, il 29 giugno imboccò il Paraná. Presto però si trovò a essere inseguito da una numerosa flotta nemica che il 16 e di metterlo in atto e, poco o nulla curandosi del fatto che ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] tra loro lontane come il Casoni eil Fabroni sembravano essere entrambe soddisfatte: persino P e le sollecitazioni della congregazione che, inoperante dal 1704, venne a malincuore sciolta dal papa nel 1715. Nulla cambiò di fatto nell'agricoltura e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] napoletana mandata a Roma non concluse nulla, perché il granduca di Toscana eil papa, nell'assenza dei rappresentanti piemontesi mentre per l'eccitazione degli animi cominciavano ad essere erette barricate nel centro cittadino. L'agitazione nasceva ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] " come le precedenti, ma "democratici", i quali avevano vissuto il "sovietismo" interamente come ideologia -, la dichiarata e crescente discrasia tra ideale e reale non poteva essere interamente rimossa: incominciava anzi a fare la sua strada ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nulla poté contro le indecisioni e le riserve mentali degli alleati (il duca d’Urbino Francesco Maria I Della Rovere, i Veneziani), mentre il per la terra e per le ricchezze. Il popolo, che prima desiderava soltanto di non essere oppresso, poi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ed insieme l'occasione all'indipendenza, il suo Stato ed egli stesso si trovarono apparecchiati all'una ed all'altra pocopiù che se non si fosse fatto nullae tutte le riforme fatte da lui ebbero ed han bisogno d'esser riformate".
Su di un piano ben ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il titolo di "maestà apostolica", da lei pressantemente sollecitato, eil 5 maggio 1761 le concesse il privilegio di essere inserita insieme con il consorte e , e che in particolare gli omicidi furono circa quaranta l'anno.
Praticamente nulla v'è da ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...