DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] e con le città toscane in vista di una lega antiviscontea, trattative che si conclusero con un nullaessere dal D., del suo appoggiarsi all'esercito, della sua esplicita volontà di accumulare denaro eeil commercio del legname tra la Val di Fiemme e ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] non bastava l'esser bibliotecario ma che conveniva esser ministro politico. Replicò francamente il Longo che fra il ministro eil bibliotecario non riconosceva altra differenza se non che il bibliotecario leggeva tutto e niente il ministro" (cit. da ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] eil D. nella guida spirituale di Caterina. Il Jordan suggerisce di interpretare il termine "primus" come "il primo riconosciuto ufficialmente": in realtà fra' Raimondo e i suoi seguaci non sanno nulla , felice di essere giudicata male ingiustamente ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] volte ricevuto da Rodolfo II. I risultati, tuttavia, furono interlocutori e, di fatto, non approdarono a nulla. I rapporti fra l'imperatore eil duca, d'altronde, non potevano essere affrontati se non come parte di quelli, allora assai complessi, fra ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] che un precettore della casa imperiale potesse essere di rango inferiore a un vescovo o un grande abate (hanno infatti la qualifica di "didascalus" il precettore di Ludovico il Cieco, Aureliano arcivescovo di Lione, e, più tardi, quello di Ottone III ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] l'anima della lotta contro Federico II, il progetto papale poté essere attuato senza incontrare opposizione da parte di quel e potente organismo autonomo nella Riviera di Levante avrebbe dovuto suscitare in loro, non fecero nulla per ostacolarlo.
Il ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di Petrarca, intervenne G., contesto, G. poteva essere considerato una figura chiave, per il ruolo che ricopriva a corte eil prestigio che ne derivava, ...
Leggi Tutto
BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Nilo, facendo solo delle puntate fino all'oasi del Fayyūm ("il lago di Meris") e al Sinai. Di notevole interesse egittologico dovevano essere "i disegni particolari di quelle famose e meravigliose fabbriche come sono le Piramidi, gli Obelischi, le ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] Acaia, vicario imperiale, il quale sconfisse ripetutamente il L. e prese prigioniero il figlio Ricciardino. Tuttavia il dominio del L. su Pavia era sempre saldo, ma Enrico VII, dopo essere stato incoronato imperatore a Roma il 29 giugno 1312, da ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] guelfa, per il semestre che aveva inizio dal 10 ottobre. Nulla sappiamo della giovinezza e della formazione del B.; ma è verosimile, che il 3 ag. 1409 il B. (il quale continuò ad essere in ottimi termini con la città natale) acquistò, per il suo ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...