DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova presurnibilmente attorno al 1470-80 e la sua attività risulta documentata per il decennio 1513-22, ammesso che tutti i documenti [...] , in risarcimento di una da questi perduta, e aveva concesso ilnulla osta per la vendita all'asta del carico. Il D. dichiarava di aver personalmente conferito col re e col cancelliere e di averne ottenuto risposte elusive che lasciavano intendere ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] XIII. Nulla sappiamo del periodo della sua prima formazione: il F. compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina il 20 nell'uno e nell'altro senso, può essere quanto meno probabile (tenuto anche conto del precedente fiorentino) che il F. ...
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FLORIO da Camerota
Gastone Breccia
Nobile del principato di Salerno ricordato per la prima volta alla metà del sec. XII, fu un tipico esponente della classe dominante del Regno normanno. Pur senza esserne [...] di circa dieci anni, durante il quale non sappiamo più nulla di F.; soltanto nel 1189 è presente in un documento, anche
Non si hanno ulteriori notizie su F., che tuttavia doveva essere ormai in età avanzata, visto che la sua attività di iustitiarius ...
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GIOVANNETTI, Enrico
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 5 genn. 1833 da Giuseppe, già ufficiale napoleonico, dal 1835 comandante in capo dell'esercito lucchese, e da Anna Maria Crump.
Sull'esempio [...] di un nuovo polverificio che nelle intenzioni dei promotori avrebbe dovuto essere informato ai più moderni criteri scientifici e militari.
Gli anni che seguirono rappresentarono per il brillante ufficiale un periodo denso di soddisfazioni. Nel 1860 ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] ultimo gli diede tre nipoti: Marco, Gabriele e Paolo) e una figlia, Agnesina, monaca in S. Chiara. Doveva essere un esperto di affari e un abile negoziatore perché nel 1374 ebbe l'incarico di stipulare con il sultano d'Egitto un patto commerciale che ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] la torre del Belvedere eil corridoio coperto, avrebbero sopraffatto le guardie del secondo ponte levatoio, uccisi i servi che avessero opposto resistenza e infine catturato Bonifacio insieme con la sua famiglia. Nulla impediva, a questo punto ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] Il foglio doveva essere diffuso manoscritto (Cortese, p. 164). Ma, dopo la morte dei F. avvenuta il 1º febbr. 1641, il dei baroni, il ricorso a spie e delatori.
Della produzione giornalistica del F. non si è in effetti conservato nulla che ci ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] lo sfarzo eil gran numero di servitori di cui si circondarono gli ambasciatori napoletani, solo l'eletto popolare G. Folliero riuscì a ottenere la conferma dei privilegi per la sua piazza, mentre i seggi nobili non ottennero nulla. Il G. fece ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] politiche e militari della Dalmazia, come il 17 giugno 1518 quando avverte "aver nova il ban di Croatia esser andato "nulla valeno"; la "Camera", a sua volta, è assai indebitata e nei castelli della terra risultano in tutto "soldati 24 vechi e puti ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] sue capacità intellettuali, potrebbe tuttavia essere derivato al F. da una complessione fisica che possiamo immaginare debole, stante la claudicazione e la prematura scomparsa, del resto non determinabile con sicurezza: èil Barbaro che la fissa al ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...