BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] il greco; confondeva cognomi e patronimici; chiamava Pantheon il tempio di Minerva Medica. Se un merito può essere onore, se dicono della notorietà del B. in Italia e all'estero, non dicono nulla del suo valore, che resta quello di un erudito tutto ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] dell'odierno viale V. Veneto, dovevano essere connessi con le fortificazioni, e in questa zona fu trovata l'epigrafe conosce nulla. I resti finora rinvenuti sono di età romana e indicano l'espansione della vita urbana entro e fuori il perimetro ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] essere assolte da entrambi gli edifici di culto principali (chiese I e II) posti in prossimità del centro pubblico (Forum Vetus e foro severiano) e dotati di battistero. È della basilica severiana eil suo schema architettonico nulla deve agli ...
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ENDOIOS (῎Ενδοιος, Endoeus)
P. Orlandini
Scultore probabilmente ateniese vissuto nella seconda metà del VI sec. a. C. e attivo soprattutto fra il 530 eil 500, nell'Atene dei Pisistratidi; contemporaneo [...] quest'ultimo che può spiegare il sorgere di una tradizione che, basandosi su fattori puramente materiali e di carattere esterno, ricollegava E. alla corrente dedalica, come si è detto in precedenza. Ma nulla ci autorizza invece a inserire realmente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] inglobò. Alla costruzione del primo impianto battesimale è stato riferito il testo epigrafico con dedica ai tre imperatori, centrale può essere identificato come una torre; altri nel settore occidentale risultano destinati a servizi e ad attività ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] viene a costituire quasi un baluardo di pietà e di forza morale per il figlio. In queste figurazioni T. non è più mostro, ma un eroe tragico a cui la punizione degli dèi nulla toglie della sua incancellabile nobiltà e umanità. Così egli ci appare in ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] K. fece il simulacro di Hera fu eretto dopo il 426 e che la lampada dell'Eretteo dovette esser fatta nell'ultima decade del V secolo. Oltre a queste informazioni, le fonti letterarie ci hanno anche conservato i giudizî sullo stile eil valore di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] è caratterizzata da elementi sia micenei che minoici. Non si conosce nullail 550 eil 650 e impiegato come rifugio contro le invasioni da parte di Slavi e Avari in Grecia. Furono queste difese con le loro torri a essere scambiate erroneamente per il ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] (I Re, viii, 6). Nel tempio l'A. rimase alcuni secoli, e precisamente fino al 587 a. C., anno in cui la città eil tempio furono distrutti da Nabucodonosor. Da allora non se ne seppe più nulla: una leggenda (riportata in II Maccabei, ii, 1 ss.) parla ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] C., ed il territorio della Battriana e della Sogdiana (v.) era diviso in cinque principati (hsi-hou).
Nulla ci è noto delle vicende come greco èil titolo che porta la principessa. Anche Antiochus, che il ritratto sulle monete ci mostra essere stato ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...