Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] molti anni or sono. Solo alcuni di essi, che nulla aggiungono alle caratteristiche già note della serie, sono di recente che risultavano esposte alla vista avevano bisogno di essere scolpite, eil disegno originale fatto nella cava si può vedere ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] d'arte è l'accertamento della artisticità dell'opera d'arte, in quanto si ammette che proprio e soltanto per il suo essere tale adempia , dunque una immagine e, nel suo sviluppo, una tradizione iconica, una delle tante possibili: nulla di più, infine, ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] essereil luogo dove splende il trono dell’împărat, ma la ‘Città degli imperatori’ ormai non è più il vertice istituzionale dell’ecumene cristiana, bensì il centro politico della ‘Casa dell’Islam’ eil suo împărat èilil nome sparisce nel nulla, ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] per la bocca, gli occhi eil naso (per questa ragione non possono essere elmi da cerimonia). È pertanto credibile che fossero usati m. non perse mai nulla dei suoi requisiti sacri. Allo stesso modo in cui il sacerdote muta il suo essere con la m., l' ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , discepolo ateniese di s. Paolo. "Gli esserie gli ordinamenti che stanno al di sopra di noi - scrive lo pseudo-Dionigi - sono incorporei e la loro gerarchia appartiene alla sfera dell'intelletto e trascende il nostro mondo. D'altra parte, l ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] ma nulla sarà facile neppure nel vecchio e libero continente. Il romanzo a fumetti, intenso ed emozionante, è realizzato ricorrendo non può essere un frammento del reale, attraverso la lettura si trasforma in un ponte tra il lettore eil reale stesso ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] inevitabile margine di arbitrarietà può essere ritenuta valida anche per l'edificio, dato che il tetto è, in una costruzione, la offre invece un importante termine ante quem per il periodo IV, ma nulla consente di dedurre circa l'origine della chiesa ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] Atene, si ricava l'idea di un edificio scenico complesso che nulla ha da fare con quello tragico, come hanno voluto alcuni studiosi cavea e la fronte della scena, mentre il centro dell'orchestra e i due bracci della cavea dovevano essere scoperti, ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] di Siracusa e di Mende.
Non abbiamo nulla della s. greca contemporanea su materiale deperibile. È probabile che il pennello. Ciononostante èil nome di un famoso calligrafo dei Chin Orientali, Wang Hsi-chih (316-420 d. C.), ad esser ricordato quale il ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] , ma finora, per il periodo miceneo e geometrico, nulla va al di là di semplici tombe e di qualche muro nell' 'Ilisso, già in questo periodo, doveva essere fiorente, nel quartiere di Agrai, il Metròon che veniva identificato nel tempio ionico della ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...