Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] i che circola nel carico non è alternata ma asimmetrica, con intensità di valore medio non nullo, i0 (fig. 1E); l’ essere inferiore a 90°; nel caso in cui tale angolo superi i 90° eil carico è attivo, il gruppo è detto invertitore, perché consente il ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] edifici religiosi sono gli unici a essere costruiti more Romanorum, in mattoni e in pietra, spesso di recupero; un triplice arco che separa il presbiterio dalla navata. Della ricca decorazione e degli arredi poco o nulla rimane: una vetrata a Jarrow ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] ad allora sconosciuta al Medioevo, degni di essere rappresentati; le tematiche neotestamentarie giunsero a rispecchiare il mutarsi. Nullaè noto con precisione dei suoi esordi. Eseguì il pulpito del battistero di Pisa (finito nel 1259-60) e quello ...
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Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] Athena Areia; a Tebe e Olimpia. In Atene si possono datare tra il 465 eil 455 le statue poste sull'Acropoli, cioè l'Apollo Parnopios (identificato nel tipo Kassel) e l'Anacreonte Borghese (copia romana a Copenaghen). F. doveva essere ben noto se gli ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] la pratica eil ricordo, ma di cui documenti e trattati conservano la memoria. Tali strati, confusi spesso con le patine di alterazione prodotte dai moderni inquinanti chimici, a differenza di queste ultime vanno di norma conservati: oltre a essere ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] o nulla concedono all'inabitato o all'incolto, questa dichiarazione dovrebbe riguardare tutto il territorio nazionale e , ma è tornato a incombere con ben maggiore gravità al giorno d'oggi, quando la laguna sembra sul punto di essere conquistata dal ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] nuovo organo, ma solo nel 1491 il vecchio eil nuovo organo poterono essere collaudati, essendo compiuti i lavori dall esenzioni agl'immigrati operai, ecc. - non approdarono a nulla: tanto meno giovarono i sistemi protezionisti a oltranza che ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] esser privi di fogli resistenti esterni quando il materiale di imbottitura è resistente per suo conto oltre ad avere i pregi della coibenza e leggerezza. Èil anche di ϕ) corrispondente a carichi nulli sulla superficie, quindi soluzione del sistema ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] la chiarezza... delle funzioni non ha nulla a che vedere con un'architettura di complessità e di contraddizioni, che cerchi di e forma si compenetrano intimamente eil significato può essere dedotto dalla forma in modo diretto e reciproco. Èil ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] di guardare alla nuova realtà con uno sguardo rinnovato e di decidere la modalità eil carattere delle esperienze che grazie alla simulazione virtuale possono essere ora create dal nulla. Una funzione conoscitiva, di mediazione tra la tecnologia ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...