GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 eil 1478. È [...] nulla congeniali alla cultura di Giorgione. Ne fece qualcuno, senza troppo impegno, per necessità di denaro e di mestiere, eessere convincentemente né Eros, né Apollo, né il martire Sebastiano.
La Laura (Vienna, Kunsthistorisches Museum, 1506) èil ...
Leggi Tutto
TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] a.C. da Erodoto; poiché le fibre di lino sono grigio-marroni, il panno doveva essere sbiancato eil sole egiziano costituiva a tale scopo una notevole risorsa. L'Egitto restò il maggior centro della produzione del lino in epoca medievale, sebbene si ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] l'ipotesi che la camera eil complesso di cui essa doveva far parte, fossero coperti e nascosti sotto un tumulo. È questo il monumento più lussuoso di cui si siano trovati gli avanzi in A. e deve essere appartenuto ad un personaggio di eccezione ...
Leggi Tutto
TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] siti di produzione. Sui tessitori poi non sappiamo assolutamente nulla, a meno che non si vogliano considerare quali misti, passano poi gradualmente ad essere realizzati in pura seta; è ancora una volta Elagabalo il primo ad indossare un abito di ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] basso in alto, con colori squillanti e forti, e possono essere paragonate a sculture dipinte.
Che cosa era la bottega artigiana?
All'interno della città medievale sorge una nuova realtà: la bottega artigiana. Essa èil luogo in cui giovani aspiranti ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] in prospettiva, lontano da noi di secoli e millenni, èil passato proiettato dal non essere verso il non essere ancora» (p. 158).
Qualità, quantità e basso prezzo
Assumiamo provvisoriamente il modello classico del design, al quale fa riferimento ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] è certo infatti possa essere lui il maestro "Piero Lonbardo" attivo a Bologna tra il luglio 1462 eil giugno 1463 (Beck). Ancor meno verosimile è che il Olzignani. Al contrario, più nulla, a parte il contratto steso il 13 maggio 1466 in casa di ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] , anche se poi in realtà, è sempre ad esso che si deve la ragion d'essere, il motivo di fondo che ispira la composizione dei primi tempi imperiali. Nulla vieta di ammettere che accanto a pittori di origine ellenistica (e ciò vorrà dire ateniesi, ...
Leggi Tutto
Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia èil più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] , però, è di calce o gesso, su cui possono essere state sovrapposte colle animali o vegetali. Il biodeterioramento della base e quante di esse sono state adeguatamente climatizzate? La risposta è molto triste: quasi ovunque non è stato fatto nullae ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] il positivismo eil rigore scientifico. Il R., ormai promosso nella sua cittadinanza tra le arti, era un mondo ancora sconosciuto, che doveva essere analizzato con strumenti adeguati. Il archeologia si univa alla filologia.Nulla di simile era stato ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...