ENDOIOS (῎Ενδοιος, Endoeus)
P. Orlandini
Scultore probabilmente ateniese vissuto nella seconda metà del VI sec. a. C. e attivo soprattutto fra il 530 eil 500, nell'Atene dei Pisistratidi; contemporaneo [...] quest'ultimo che può spiegare il sorgere di una tradizione che, basandosi su fattori puramente materiali e di carattere esterno, ricollegava E. alla corrente dedalica, come si è detto in precedenza. Ma nulla ci autorizza invece a inserire realmente ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] il nome di Ciccarello per essere distinto dal fratello maggiore a cui era stato imposto il nome del padre. La precisa data di nascita di C. è angeli musicanti, alla cui bellezza nulla toglie la caduta degli smalti, e imposta sul prisma esagonale del ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] , poiché nullaè documentato in merito alla sua attività giovanile e soprattutto non e figure allegoriche, provenienti dalla stessa chiesa e conservati nel medesimo museo, possono essere attribuiti a questi stessi autori o a loro diretti seguaci. Il ...
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OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] della sepoltura. In questa ipotesi, il divario tra il Maestro della Nave, l'Accademico eil Maestro Barocco si ridurrebbe virtualmente a nulla (i tre intagliatori potrebbero essere stati contemporanei) e si aprirebbe così la questione relativa ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] -Clementino, voluto dal papa Pio VI Braschi.
Nulla si sa della sua formazione; e le prime notizie risalgono all'ultimo ventennio del Tra il 1780 e l'anno seguente scolpì due vasi di granito rosso con piedistalli, destinati a essere collocati sopra il ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] Dumoutier e Léonard Limosin.
Fra il 1537 eil 1540 il F. fu probabilmente un semplice aiuto del Primaticcio (i pagamenti a suo nome risultano di modesto importo); dal 1541, invece, il suo salario aumentò e le sue competenze risultano essere non ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] di quasi mezzo secolo prima. Ma l'identificazione è tutt'altro che certa; e quindi più probabilmente il dipinto, che effettivamente mostra analogie con la Crocifissione del 1522, deve essere assegnato ad una fase molto precedente dell'attività del ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] Se nel 1508 L'Aquila risulta essereil luogo di residenza di G., nulla lascia intendere che sia stato anche quello di nascita; la famiglia poteva infatti essersi lì trasferita successivamente, e nei documenti G. è spesso citato come "de Luculo" (ibid ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] viene a costituire quasi un baluardo di pietà e di forza morale per il figlio. In queste figurazioni T. non è più mostro, ma un eroe tragico a cui la punizione degli dèi nulla toglie della sua incancellabile nobiltà e umanità. Così egli ci appare in ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] K. fece il simulacro di Hera fu eretto dopo il 426 e che la lampada dell'Eretteo dovette esser fatta nell'ultima decade del V secolo. Oltre a queste informazioni, le fonti letterarie ci hanno anche conservato i giudizî sullo stile eil valore di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...