CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] il nome di Ciccarello per essere distinto dal fratello maggiore a cui era stato imposto il nome del padre. La precisa data di nascita di C. è angeli musicanti, alla cui bellezza nulla toglie la caduta degli smalti, e imposta sul prisma esagonale del ...
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MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] , poiché nullaè documentato in merito alla sua attività giovanile e soprattutto non e figure allegoriche, provenienti dalla stessa chiesa e conservati nel medesimo museo, possono essere attribuiti a questi stessi autori o a loro diretti seguaci. Il ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] -Clementino, voluto dal papa Pio VI Braschi.
Nulla si sa della sua formazione; e le prime notizie risalgono all'ultimo ventennio del Tra il 1780 e l'anno seguente scolpì due vasi di granito rosso con piedistalli, destinati a essere collocati sopra il ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] Dumoutier e Léonard Limosin.
Fra il 1537 eil 1540 il F. fu probabilmente un semplice aiuto del Primaticcio (i pagamenti a suo nome risultano di modesto importo); dal 1541, invece, il suo salario aumentò e le sue competenze risultano essere non ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] di quasi mezzo secolo prima. Ma l'identificazione è tutt'altro che certa; e quindi più probabilmente il dipinto, che effettivamente mostra analogie con la Crocifissione del 1522, deve essere assegnato ad una fase molto precedente dell'attività del ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] Se nel 1508 L'Aquila risulta essereil luogo di residenza di G., nulla lascia intendere che sia stato anche quello di nascita; la famiglia poteva infatti essersi lì trasferita successivamente, e nei documenti G. è spesso citato come "de Luculo" (ibid ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] (Mancini, 1987, p. 36). Pressoché nulla si conosce riguardo alla sua formazione artistica e oltre a un certo numero di disegni attribuitigli 1985, pp. 171-223).
Incerto è se debba essere riferito al F. il pagamento "al maestro Cesare miniatore", ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 eil 1710, [...] sufficiente maturità prima di quel periodo.
Röttgen (1982) afferma che il F. e suo figlio Serafino non possono essere stati i soli autori della decorazione e, a parere di chi scrive, il loro intervento si può riconoscere nei paesaggi dei tre vani ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] in abito cardinalizio, il post quem dev'essereil 1759.
Molti sono i dipinti del C. a tutt'oggi irreperibili. Oretti (f. 374)gli attribuisce "varie lodevoli pitture che si vedono nelli Palazzi, e Case di Bologna...", ma nulla si è potuto trovare ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] il paesaggio alla IV Quinquennale di Lecco nel 1937, nel '39 il premio Fornara e nel 1943 il premio del Partito naz. fascista. Dopo essere realtà non gli diceva nulla; la doveva prima filtrare attraverso il ricordo e lafantasia.
Nel 1943 allestì ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...