BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] sua nuova moglie Floramonte. Nel secondo testamento, che è del 5 genn. 1313, compaiono nuovi stabili da lui acquistati fuori Porta Tosa, ma non è più fatto il nome di Floramonte, che doveva essere quindi morta nel frattempo, né si accenna a banchi ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] accennava, poco, per non dire nulla, è noto sulla sua attività di essere ultimata. E sebbene l'impegno del C. sia rimasto ristretto ai lavori murari, lasciando in eredità ai successori il compito decorativo, non vi è dubbio che a lui spetti il ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] "Merita d'essere sradicata quella malvaggia e disumana politica che fomenta l'ignoranza nazionale, e la mancanza tal metodo tanto e tanto vantato dagl'introduttori, e che il culto di tali scuole appellate normali, o poco o nulla possa far del ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] Rottole.
Il nome del C. continua.a essere registrato fra quelli degli ordinari fino al 1504, e nel 1502 egli appare essereil decano moduli devozionali; ma in lui un sincero spirito religioso nulla toglie all'acutezza dello sguardo, ed attraverso le ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Roma postunitaria, mentre scarsi e poco organici erano i suoi legami con il ceto politico liberale postunitario. Non stupisce vederlo, pochi mesi dopo il discorso di Stradella, passare nelle fila della nuova maggioranza, senza nulla cambiare del suo ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] essere uno strumento per la diffusione di quella che venne definita l'"ideologia dell'automobile" e che fece della motorizzazione il non firmato esprimeva l'opinione che nulla era mutato nella politica italiana. Il D. rifiutò di pubblicare alcuni ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] la guida dell'audace e valoroso Galeazzo Marescotti: ne nacque una feroce e cruenta lotta, combattuta convulsamente per le strade e le piazze della città, che terminò con il massacro dei congiurati e dei loro fautori. Nulla poterono in loro favore ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] molto facili dovettero essere i rapporti fra B. ed il clero reggino, nonostante la buona volontà e la comprensione lettere Gregorio I, forse per non influenzare il giudizio dei suoi inviati, non dice nulla circa l'oggetto della disputa; da come ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , morta nel settembre di quell'anno.
Nel 1612 il duca Vincenzo, poco prima di morire, assegnò alla B. la baronia di Piancerreto nel Monferrato e la famiglia Baroni continuò ad essere colmata di onori e benefici anche da parte dei successori del duca ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] maestro in teologia prima dei trentacinque anni, non può esser nato dopo il 1268. D'altronde in genere non era ritardata sensibilmente nomina a ministro generale, enulla perciò impedisce di ritenere che, dopo essere stato qualche anno ministro della ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...