LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] è certo infatti possa essere lui il maestro "Piero Lonbardo" attivo a Bologna tra il luglio 1462 eil giugno 1463 (Beck). Ancor meno verosimile è che il Olzignani. Al contrario, più nulla, a parte il contratto steso il 13 maggio 1466 in casa di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] benefici in esubero dovettero quindi essere oggetto di rinuncia da parte dei loro beneficiari e furono così soggetti a nuove collazioni pontificie. Centralizzando le nomine, il Papato estendeva il proprio potere e induceva a moltiplicare le suppliche ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Il C. visitò anche Messina, Siracusa e poi Malta, prima di risalire a Napoli, per essere a Milano nel febbraio del 1788. Il perseguitarlo: Leopoldo morì infatti il 1º marzo 1792, senza avere avuto il tempo di concedergli nulla. Tuttavia il C. non s' ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] accompagnato "per la sagacità de Vido, vescovo de Ferara", eil popolo "deliberò de non essere più sottoposti [sic] a li Estensi".
La notte tra il 2 eil 3 ottobre la cittadinanza insorse: l'E. fu costretto in un primo momento a rinchiudersi nel ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] arrestarono le manovre del L. in materia di libri per nulla ortodossi ("si dilettava sommamente di leggere libri proibiti", Lupis, p ad Aprosio il citato Alcibiade di Rocco; e del resto anche le opere d'ispirazione devota possono essere lette (come ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] contenuto nel Convivio, tra il 1291 eil 1295, mentre è corretto ammettere che possa esser durata fino al momento dell , non difendevano e non accettavano più nulla, come Dante, o chi, pur continuando a vivervi e operarvi, prudentemente lontano ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] e infine per la Francia; soltanto a Marsiglia iniziò a essere apprezzato, ricevendo una serie di commissioni, di cui nulla nel 1679, quando, il 7 maggio eil 22 luglio, stimò le quadrerie di Francesco Torriglia e di Marcantonio Grillo. Nello ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , del 26 luglio 1599, puo avviarsi, il 16 agosto, a quella volta.
Lento il viaggio, ché, giunto ad Innsbruck il 24 agosto, il 28 scrive da Linz "esseril camino" verso Praga "infetto", sicché "è impossibile il passare et alloggiare se non in luoco ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] essere riscattati in loco dai proprietari legittimi. Tra le prime mosse di governo di F. - alla cui "ducea" Ferdinando continua ad aspirare, senza, però, che il fratello imperatore gli presti ascolto; eil sé, non ha nulla da temere. Autoscagionandosi ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ; alla nobiltà fu riconfermato inoltre il diritto di essere giudicata dai suoi pari eil servizio militare cui era obbligata fu e, se erano state convocate, la loro influenza era stata pressoché nulla. Solo a partire dal Parlamento di San Martino il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...