REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] sopportare il perimento totale e fortuito della cosa mentre la diminuzione eil deterioramento della medesima saranno a carico di colui a cui favore la revoca avviene.
Riguardo ai terzi il principio è che la buona fede dei terzi deve essere sempre ...
Leggi Tutto
Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] della facoltà dell'indagato di chiedere entro il termine di venti giorni di essere sottoposto a interrogatorio e la richiesta di rinvio a giudizio ènulla se non è preceduta dall'avviso e dall'invito a presentarsi qualora l'interrogatorio ...
Leggi Tutto
IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] Concordato fra la Santa Sede e l'Italia (11 febbraio 1929): "Nessun ecclesiastico può essere assunto o rimanere in un impiego od ufficio dello Stato italiano o di enti pubblici dipendenti dal medesimo senza ilnulla osta dell'Ordinario diocesano. La ...
Leggi Tutto
TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] (il primo di essi può però anche essere al portatore), se ne differenziano radicalmente in quanto il loro ordinamento è qui attratta nell'orbita del diritto commerciale, non v'ènulla di strano se la struttura del sistema scientifico del diritto ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] ; il piano fissa altresì i livelli delle prestazioni sanitarie che devono essere garantite a tutti i cittadini.
È, inoltre alle unità sanitarie locali competenti per territorio, nullaè innovato per quanto attiene alla disciplina degl'istituti ...
Leggi Tutto
INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] essere proposta se non dal tutore dell'interdetto e dai suoi eredi o aventi causa: per questo, siccome l'inefficacia dell'atto è subordinata alla sua impugnativa, fu giustamente osservato che il legislatore impropriamente parla di nullitàe meglio ...
Leggi Tutto
PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] altri operatori giuridici - che pure non è mancata - può essere in ogni caso superata dalla Corte con il ricorso a sentenze di accoglimento tout court che eliminino puramente e semplicemente il testo legislativo e che rappresentano l'ultima, anche se ...
Leggi Tutto
FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] di una scrittura, privata o pubblica, imposta a pena di nullità del negozio. Ad un più rigido f. continuano invece ad essere ispirati il diritto processuale, il diritto amministrativo eil diritto costituzionale, nei quali la forma degli atti ha un ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] essere entrato, sposando una figliuola di Teoderico lo Amalo, nella lega barbarica, di cui il re degli Ostrogoti era capo. La fine della persecuzione anticattolica, eil ai re visigoti, non è rimasto presso che nulla.
I Visigoti sono scomparsi dalla ...
Leggi Tutto
PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] contrasto con quelli dello stato, alla cui competenza continuavano a essere riservate la creazione e la gestione dei parchi nazionali (art. 4 lett. h e s del d.P.R. 15 gennaio 1972 n. 11). Successivamente, con il d.P.R. 24 luglio 1977 n. 616, che ha ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...