FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] e delle sensazioni con la coscienza, prima, di se stessa e della propria dignità ("Nullaesser rincorsa, stupita violenza di magia, uomo e donna, piante di foresta a un sol vento sorprese e squassate" (p. 176).
Quasi unanimemente negativo fu il ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] i suoi mali fisici, mentre svaniva l'illusione di essere presente nel cuore della marchesa Costanza con un legame sentimentale e scriveva "mi par più onesto e più dignitoso il far nulla che il far male". Nel 1845 si risolvette a chiedere a Torino il ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] partecipare come attore, morì nel gennaio e non se ne fece nulla.
In questi anni il G. curò alcune edizioni di testi IV, 1, pp. 76-79). Quando le copie erano pronte per essere messe in commercio, Paolo dell'Ottonaio, canonico di S. Lorenzo, si ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] d'ogni funzione vitale; egli è quale, nonché il B., ogni signore veneziano avrebbe voluto essere: bellissimo e fortunato amatore, disinvolto ingannatore di mariti e sopraffattore di rivali, guerriero, ma nell'adolescenza e solo per avere avventure da ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] (stavolta doveva essere quella dantesca): dal marzo 1808 ottenne però il posto di il popolo. In lui il purismo non aveva nulla di reazionario proprio perché alla radice della sua idea di nazione c'era il rifiuto dell'universalismo cattolico e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] se sul momento non se ne fece nulla. Nella primavera-estate di quell'anno soggiornò essere riconosciuto come compagno di strada. Nel 1944 chiese la tessera del partito comunista, che gli fu rifiutata. Sicuramente legato anche a tali esperienze èil ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] la capitolazione di castel Sant'Elmo eil C. venne rimesso in libertà, per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto 'Austria non avrebbe avuto nulla in contrario ad eventuali attestazioni di benevolenza che il re avesse voluto concedere ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] trasferì in Itafia. Il 18 ottobre era a Roma eil mese successivo, probabilmente nella vana speranza di essere così restituito alla la matematica non può dire nulla sulle cause degli eventi naturali e soltanto la sperimentazione può misurare ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] riabilitare Galilei e accettame le preferenze letterarie (Ariosto, non Tasso). Il B. sapeva benissimo di non essere un rivoluzionario -filosofo il cui avvento nella letteratura italiana il B. stesso aveva invano tentato di scongiurare. Nulla di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Chiesa, in nome della quale E. si esprime. Ci si potrebbe forse sorprendere che E. nulla dica dell'atteggiamento del re nella vicenda dello scisma, benché, a quanto sembra, il discorso doveva essere di ringraziamento per la benevolenza dimostrata ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...