BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] esserenulla di più e di diverso, per usare una sua espressione, che una poesia da recitarsi "a veglia" e che null'altro si propone se non lo svago e ufficiale, nn. 267-271 e nn. 33 e 38-39 (1840 e 1857): il secondo articolo, Del poema eroicomico ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] sboccò nel moto del 3 febbraio. Il C., che aveva provveduto a raccogliere armi e ad arruolare uomini, vi si comportò da valoroso; ferito non lievemente il primo giorno (e incapacitato, perciò, di essere presente alla sottoscrizione dell'atto di ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] anche i Florida di Apuleio eil De oratore di Cicerone (di quest'ultimo la sua sembra essere l'unica attestazione in Italia p. 219). La notizia di per sé non avrebbe nulla di straordinario, ben potendo tale proposta coincidere, come ritiene Hoffmann ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] stretto, la letteratura non cessa mai di essere tale con i suoi valori autonomi. Ciò posto, si può chiarire il suo rapporto con il crocianesimo, ben accampato nella cultura italiana per tutti gli anni Cinquanta e un po’ oltre, cioè nel periodo in ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] datazione, l'anno della nascita potrebbe dunque essereil 1442. Il padre, Giovanni di Piero di Lippo, esercitava la professione di notaio. Della madre nullaè noto.
Ad avviarlo agli studi di grammatica fu il maestro Luca di Antonio Bernardi da San ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] a Cosimo, per il tramite suo, e a Borso d'Este. Il 21 luglio 1445, infine, gli annunciava che a nulla erano valsi - e culturale ferrarese. Il prezzo pagato a questo suo successo mondano e uno stile manierato, che condanna le sue opere ad essere ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] , cosmografia, geografia, poesia e deve essere esperto delle lingue, della storia e delle gazzette. La sua principale virtù è una prudenza che confina con la doppiezza: "Il Segretario dovrebbe essere in verso il Padrone come il camaleonte, che piglia ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] da M. Pasini alla Citatione, si ricava che Tullio morì tra il 1540 eil 1542. Le sue opere volgari e latine in possesso dell'editore furono allora spedite al fratello con l'impegno di essere rese in vista di una stampa ' ; ma gli scritti dovettero ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] (i bersagli, non apertamente nominati, potrebbero essereil Malvezzi, A.G. Brignole Sale eil M.), di cui attaccava contemporaneamente il laconismo e l'uso intensissimo di figure retoriche. Inoltre il M. riteneva il Mascardi autore di una parodia di ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette seguire ilil sesto d'Oltrarno (1284) e al Consiglio dei cento (1285), e prese la parola in varie consulte. La sua figura divenne abbastanza nota, tanto da essere ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...