DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] candidatura non veneta il prigioniero - che dev'essere in grandi angoscie 1533, "ha messo in furor tutta" Venezia eil "Dominio". Un cumulo di "scelleragini et infamie" imbrogliata, va a protestare da Aleandro che nulla può fare. Da un lato la bolla ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 eil 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] cui Giulio II confidò al cerimoniere le sue più segrete angosce: il timore di non essere in grado di dominare il concilio e la paura che si potesse rivolgere contro di lui. Il cerimoniere, rispondendo alla fiducia del papa, dovette giocare un ruolo ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] (maggio 1504), eil F. stesso nell'Oratiode laudibus litterarum Graecarum, pronunciata nel gennaio 1504, ma uscita anch'essa nel maggio seguente ("Demosthenes, quem interpretaturi sumus"). Ma il corso su Demostene non dovette essere l'unico tenuto ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] chiesto di assoggettarsi a Bologna e ai cives bolognesi. Non per nulla nel giuramento dei Nonantolani il "populus Bononie" è unito all'"ecclesia Bononiensis" eil giuramento dei capitani è riferito ad entrambi, ed è significativo che Innocenzo II ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] e consentì la composizione di quello straordinario documento che è l'Historia Mongalorum, ma si risolse, nel concreto, con un nulla attività diplomatica deve essere, perciò, inquadrata nell'ambito dei rapporti tra il Papato del XIII secolo e i frati ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] anche se non più fortunata, delle; Schömberg, e come quella si risolveva in un nulla di fatto, almeno per quanto riguardava i rapporti di Clemente VII, quale quello tra il 1525 eil 1526, non poteva essere all'oscuro di quanto si stava tramando ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] dopo la fuga da Firenze., avrebbe fatto pervenire alla famiglia la notizia d'essere (e senza la donna inglese con cui, o per cui, aveva disertato il chiostro) in California, donde, dopo altro non breve intervallo, sarebbe rientrato in Europa ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] Torquemada arriva ad affermare che il papa eil concilio non possono sbagliare e rifiuta la teoria calvinista che il pontefice deve essere sottoposto "principum episcoporum iudicio" (p. 41r). Con il Bodin invece il C. polemizza per la questione dell ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] e di distinguere chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e povertà, mentre Rieti Narni e Todi contestavano l'appartenenza al Patrimonio e non rispondevano in nulla alla Curia; queste ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] sua residenza abituale doveva essere Roma, dove tra il 1480 eil 1481 fu rinchiuso a nulla sappiamo, e andava scrivendo un'elegia intitolata Parthenope (Pintor, p. 34).
II C. morì a Roma tra il 6 aprile, quando è ricordato dal Burcardo (p. 302), eil ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...