CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] il concilio poté essere solennemente dichiarato concluso.
Nulla di concreto, invece, Poté conseguire il spese di tre suoi discendenti che avessero desiderato compiere i loro studi a Roma.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, S. S., Spagna, 1, ff. 46r. ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] (Rusconi, 1977, pp. 83 s.), il medesimo prelato gli aveva poi mandato il sacerdote Lorenzo da Prato per avere informazioni sui fraticelli, e dunque la scomunica, che pare non avesse avuto alcun effetto, doveva essere stata ritirata (Creytens, pp. 184 ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] analogie delle loro rispettive biografie.
Nulla sappiamo della giovinezza e dell'educazione ricevuta da Corrado. Ma , e quasi esclusivamente, di cose della guerra. Il Molise invece doveva ancora essere riconquistato. Vi resisteva tuttora il conte ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] eil culto di E. contribuirono certamente i numerosi miracoli a lui attribuiti in vita e post mortem. Tra i primi merita di essere ricordato il 787.
Nulla ci è dato sapere con sufficiente certezza sulla probabile attività letteraria di E.: un ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] e cioè il C. Balbo del Sommario e delle Speranze, eil Gioberti del Primato e dei Prolegomeni, erano utilizzati, peraltro senza nulla del legittimismo borbonico, mai sembrò che il G. potesse essere preso in considerazione come un possibile ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] S. Giovanni in Porta Latina e l'ospedale presso la porta Lateranense.
Nulla conferma la notizia del Ciacconio e di altri dopo di lui, Francia. La prima legazione che il pontefice annuncia a Ludovico VII doveva essere affidata a B. e a Giacinto di S. ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] nulla, anzi si era dato un giudizio negativo nei suoi confronti. Ile del presente. Èil potere sovrano, il diritto dello Stato a mutare, a essere transeunte e dominato dalle vicende storiche. La Chiesa è immutabile e forte. Anzi il B. ribatte che il ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] parziali di un'eccessiva inclinazione al godimento dei beni materiali e di una certa noncuranza per l'aspetto pastorale della propria carica. Il liberalismo del D. poteva dunque essere giudicato, oltre che come una sincera aspirazione alla fine del ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] vicino alle idee dei "veri patrioti" lucchesi. Dopo essere passato da Firenze, nel gennaio 1801 tornò a Lucca. Il clima della città diveniva sempre più difficile per lui, malvisto com'era da tutti, e a nulla valsero i suoi tentativi per ottenere un ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] S. Maria sopra Minerva.
Per capire il caso della D. eil posto.che occupa nella storia religiosa del suo tempo, conviene distinguere due livelli: la fama pubblica di santità e l'eresia di cui fu accusata. Senza essere banale, la santità della D. non ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...