CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] Il più debole di essi corse il rischio di essere travolto da quegli errori: una flotta inglese venne il 19 ag. 1742 nel golfo di Napoli e creato dal nulla segretario d'Azienda e duca di Squillace; nel febbraio del 1764 chiamò il genovese Girolamo ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] stessa Germania, il cui fascino sprigiona dall’essere attraversata, anzi innervata, da tensioni e contraddizioni culturali e sociali «una vera Babele moderna» come ebbe a notare Corrado Alvaro dopo il suo soggiorno berlinese tra il 1928 eil 1929. Da ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] era nato da Adelasia il 22 dicembre 1095 ‒ si conosce poco, forse nulla. Nessun documento conferma la eil fatto che manchi, come al tempo del padre e della reggenza, una direzione unica dell'ufficio di cancelleria e del governo regio potrebbe essere ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] operato in Emilia dopo Villafranca e dal fatto di non esser per nulla compromesso col mondo napoletano. pp. 465-471, 478 ss., 484 ss., 499 s., 524 s.); Id., Cavour eil suo tempo, II-III, Bari 1969-1986, ad Indices; F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] giunse il 30 e donde ripartì in settembre - rientrò a Mantova in ottobre non senza pavoneggiarsi quasi l'essere stato spettatore di questo. Quanto a Fuensalida, a nulla servì che F. protestasse verbalmente; il governatore di Milano l'atterrì con la ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] venissero a mancare lo Stato collasserebbe. Se questa è la situazione effettiva (in realtà potrebbe essere come non essere, dato che in Corea del Nord ben poco è certo), l'unica via d'uscita per il regime èil ricatto. La Corea deve acquisire armi di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ambizioso, ma anche dalla convinzione che il successo doveva essere alimentato col successo, la stabilità con il conflitto tra Martino V eil F., il 29 settembre inviò oratori al papa; questi nulla concesse ma, alla ricerca di alleati, non esasperò il ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] un anarchico" e spiegò che con questo intendeva affermare il suo convincimento che le vere leggi della società non avevano nulla a che esseri ‛unici', lasciando alla ‛forza' di ciascuno il governo di se stesso. L'‛egoista' sotto molti aspetti èil ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] il 501 eil 507 diventò prefetto del pretorio, dopo di che ebbe la dignità di patrizio e fu richiamato a corte nel comitato di Teodorico con lettere scritte dal figlio orinai questore.
La famiglia doveva poi essere imparentata con i Simmachi. come è ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] storia dell’umanità, senza concedere nulla ai ricorrenti integralismi essenzialisti e senza isolare la Chiesa dal con un suo spessore proprio e in qualche modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...