DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] a proprie spese dieci navi armate, ecc. con i vincoli imposti da questa Promissio-capestro e con le debolezze tipiche dell'età e della cecità, il D. poteva essereil doge tanto dei grandi quanto dei mercanti. Vien quasi da pensare che, se fosse stato ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] L. si trovò allora a essere "servitore di due padroni", perché il primogenito Alfonso III succedette al padre nei territori della Corona d'Aragona (Aragona, Valencia, Contea di Barcellona e Maiorca), mentre al figlio minore Giacomo toccò la Sicilia ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , si sostituì senz'altro la descrizione di Ezechiele secondo la quale questi esseri posseggono quattro ali (e non due) cosparse di occhi, quattro teste (il tetramorfo) e avanzano, in stazione eretta, sopra ruote cosparse d'occhi (Ophanim). Lo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] il soldo pattuito eil suo accampamento fu saccheggiato dalle milizie senesi.
Nel 1455-56 il M. e Federico da Montefeltro oscillarono tra pace e guerra, ma si trattò di un breve momento intervallato da una serie di trattative diplomatiche. A nulla ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e la Moriana riguardante questioni di confine e del vecchio conflitto tra il vescovo di Modena eil monastero di Nonantola. La preoccupazione maggiore di E. dovette però essere . 85-92;
C. Arabello, Nulli credimus esse incognitum, un messale veronese ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] per rivolgersi alla teologia, e in questa facoltà si laureò nel 1778, dopo esser stato ordinato sacerdote dal sapere e di ogni virtù"; il ministro per gli Affari del Culto, Bovara, gli pareva inerte e gretto, e quello dell'Interno, Villa, "nulla ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] "Signore, quando sono stato eletto vescovo di Francia, nulla ho ricevuto dal re, né prima né dopo la mia consacrazione: e tuttavia per quanto riguarda le imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e nel novembre 1922 Togliatti era stato inviato a Torino, con il compito di riorganizzare il partito, di cui si prospettava il passaggio alla semiclandestinità. Lì fu attivo fino al marzo del 1923. Poi, più nulla. Il ' e che doveva essere compiuta ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] è soltanto un concorso di forze - nulla più -. Il poi si vedrà e gli avvenimenti ci daranno norma e consiglio" (ibid., p. 64).
Allo scoppio della guerra il le terre italiane soggette all'Austria potessero essere ricongiunte alla patria a seguito di ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] chiese di essere richiamato dalla legazione, ma la richiesta non fu accettata. Le trattative tra il papa e Federico II conobbero e cacciato dalla diocesi. A nulla valsero la riabilitazione da parte di Gregorio IX e la richiesta a G. di reintegrare il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...