BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi a Porto Garibaldi per Fiume, eil l'ambizione di voler essereil deuteragonista eil successore di Mussolini. Ugualmente ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , tra il settembre 1673 eil marzo 1674, il congresso di Colonia.
Terminato il congresso, il MAGALOTTI, Lorenzo esse si prestino a vari tipi di lettura, compresa quella libertina, nulla osta a ritenerle opera di uno spirito sincero, forse in cerca ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] anni il giovane abate si piegò alla vita del chiostro, ma nulla ci è pervenuto di questo periodo di preghiera e di di uomini e di denaro dall'Occidente; ma, avendo il monaco greco Barlaam enumerato le questioni che avrebbero dovuto essere discusse in ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] perdere anche Modena e Reggio, che, mentre Ferrara era quasi inespugnabile, potevano essere difficilmente difese. Forse quasi a nulla, non solo per la diminuzione territoriale e demografica, ma anche per il disordine amministrativo e l'inefficienza ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fra il lavoro passato eil nuovo. Era piuttosto normale, per tutto il suo modo di essere uomo politico e di diritto, che il B Filiberto non intendeva far limitare nulla, del proprio potere dalle comunità del suo ducato, e perciò molto presto, dal ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] avevano dato resoconti non molto precisi), il Corte espresse, su La Nazione di Firenze (12 e 15 febbr. 1881) il proprio sdegno per le insinuazioni e la volontà di essere sottoposto a procedimento penale. Il ministro degli Interni Depretis, che si ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Per I. IV la formazione canonistica è un tutt'uno con il suo governo. Sinibaldo e I. IV non possono essere disgiunti, dal momento che il giurista eil papa scrivono e agiscono secondo schemi analoghi. Il papa doveva assumere un ruolo di coordinamento ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Cangrande, informato dell'accaduto, ritornò a Verona e con l'aiuto dei Vicentini riuscì ad uccidere Frignano e a riprendere il potere. Il C. si era intanto messo in salvo a Ferrara e a nulla gli valseil protestarsi estraneo al complotto: le immense ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] dal 1641 al 1651, finiranno con l'essere acquistati dal Mazzarino tra il 1659 eil 1663.
C. non ha nemmeno tre siffatto comunque, così costoso e così infedele, né la Spagna - il Fuensaldaña non aveva fatto nulla per impedirne il voltafaccia - né la ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, eil nonno Rocco, intendente [...] la sua visione della politica estera eil suo antiparlamentarismo. Ricollocato precisamente nell'epoca in cui visse, le sue posizioni, senza perdere nulla del loro carattere squisitamente antidemocratico e nazionalista, si presentano come una delle ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...