BECCARI, Niccolò
**
Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] ricercasse a Padova e gli facesse pervenire dei codici contenenti le opere di Giulio Cesare; il ferrarese, che nulla era riuscito a nonostante l'affetto, e la stima imperiale, non dovette essere troppo facile e piacevole per il B., il quale si trovava ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] addotte dal C. nulla potevano contro lo schieramento di forze che si opponeva a Firenze e che, come ricordava il viceré, non del re il quale affermava "di non esser mai per fare alcuna composizione senza total beneficio e conservazione di cotesta ...
Leggi Tutto
CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] aveva "nello esercitio delle arme marittime facto cose degne d'esser scritte". Scrittore di cose marittime e riformatore tenace, egli fu soprattutto un uomo d'azione e un comandante. Il risultato più positivo dell'"utile et honorato servitio" da lui ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] pare essere ancora nello stesso luogo, in cui la trovammo alla metà del sec. XII, e, come il suo ricordo è tenuto vivo da un discreto numero di documenti e di testimonianze, non conosciamo né il luogo né la data della nascita e non sappiamo nulla ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] di alcuni suoi collaboratori), cercò di assicurare il permanere eil ricostituirsi della prosperità economica della città, senza le quali poteva essere a rischio la quiete di tutto il Regno.
Nei primi giorni del 1679 il G. fece ritorno a Madrid, dove ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] madrepatria. Il D. si oppose coraggiosamente ai ribelli rischiando di essere ucciso, fu incarcerato e restò prigioniero re di Ungheria; rientrò a Venezia il 10 dicembre successivo senza aver concluso nulla. Col grado di sopracomito partecipò alle ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] 'anno. Nulla sappiamo delle sue origini, della sua vita e della sua carriera prima di tale evento.
Si è spesso ritenuto nella letteratura storica che E. abbia ricoperto per due volte la carica di esarca d'Italia, una prima tra il 710 eil 713 circa ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] il duca d'Alba, Ippolito Capilupi fu liberato ed il partito spagnolo non ebbe più nulla da temere dal pontefice. Sotto migliori auspici si iniziò per il C. il corte francese. Il libro ottenne finalmente di essere pubblicato a Ronta nel 1574 e, anche ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] e dai vescovi scismatici: ordinazioni che nel 1179 il III concilio Lateranense aveva dichiarato nulle con la costituzione Quod a predecessore e che riguardavano soprattutto il stesso impegno, che non può essere tralasciato senza che siano violate le ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 enulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] di Facino, il C. non deve essere confuso con un minore condottiero della generazione successiva, Ruggero Cane di Raniero di Perugia. Un Ruggero Cane è testimone nel 1346 ad un accordo tra il marchese del Monferrato e quello di Saluzzo: il C. a ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...