entropia della sorgente
Mauro Cappelli
Denotata con il simbolo H(X), rappresenta la quantità media di informazione associata a una sorgente discreta che genera N simboli indipendenti Xι con probabilità [...] di errore per simbolo arbitrariamente piccola. Se invece H>C tale probabilità di errore non può scendere al di sotto di una quantità non nulla, comunque si progettino il codificatore eil decodificatore.
→ Sistemi di comunicazione wireless ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] v. diodi: II 203 c) e può essere scritta, sempre in regime di il fatto che la carica totale ènulla, cioè, pensando, per semplicità, a un plasma di elettroni e di una sola specie di ioni monovalenti positivi, è ne✄ve✄=ni✄vi✄, indicandosi con n,v, ee ...
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montatura
montatura [Der. di montare nel signif. di "mettere insieme ordinatamente più cose"] [LSF] Generic., sinon. di montaggio; specific., com'èil caso, per es., della m. dei telescopi, il provvedere [...] scopo di poter dirigere lo strumento verso qualunque punto del cielo e di poter seguire un astro durante il suo moto diurno sulla volta celeste (se l'astro ha declinazione nulla, l'asse dello strumento descrive sulla volta celeste l'equatore, donde ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] di un insieme di misura nulla; in altre parole, comunque si prefissi un numero ε>0 è possibile determinare un insieme Cε, raddrizzatore (v. .). Il carico, per il quale deve essere assicurata la c. di funzionamento, è alimentato dall’invertitore ...
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materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] interessa è in sostanza un'interpretazione, cui non può mai esser dato un valore definitivo, delle proprietà macro- e o composti, con dimensioni dell'ordine di 10-10 m (1 Å). Il numero degli atomi contenuti in un grammo di m. solida o liquida risulta ...
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variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] funzionamento; per es., resistore v. è un resistore la cui resistenza può essere variata o varia di per sé ( i=1, ..., n, che descrivono il sistema nel formalismo hamiltoniano; data una v. qi, la corrispondente pi è detta v. canonica coniugata a qi; ...
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segnale
Domenico Russo
Il linguaggio simbolico della comunicazione
Strumento che veicola informazione, il segnale svolge un ruolo essenziale per gli esseri viventi. Naturali o artificiali, sonori o [...] , boe, il ben noto SOS e così via) e i segnali aeroportuali e aerei (le è oggi quella che è, gran parte del merito si deve alla grande famiglia dei segnali elettrici. Essi possono essere civiltà umana.
Nulla di tutto quel che si è visto finora sarebbe ...
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Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] che separa la corrente esterna da quella interna dei pozzi e sorgenti distribuiti lungo un segmento e aventi intensità globale nulla; tale corpo è un solido di rivoluzione avente per asse il segmento anzidetto. Corpi del genere si prestano a ...
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geometria frattale
Luca Tomassini
Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto [...] dello spazio ambiente). Se la figura è ‘frastagliata’ il numero di sfere necessario a ricoprirla e dunque anche la dimensione stessa potrebbero essere minori. È dunque lecito aspettarsi che estraendo il logaritmo di tale numero sia possibile ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di frequentare i due linguaggi: "Oggi capisco che anche l'essereeil non essere si risolvono nel divenire. Sì, tutte queste forme, questi convincente della tecnica in atto (per es., nulla dice sul chiaroscuro leonardesco come elemento di radicale ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...