Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] è detto (Rosato e Renate nel Milanese), ma più verosimilmente derivano dal soprannome o dal nome personale di un avo. Milan può ben essereil figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] e l’unico che rappresenti la morfologia (del cranio adulto) dei più antichi abitanti del continente europeo; può essere datato 800-900 mila anni fa (Paleolitico inferiore). Il . Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] fa con Elena Joli, fisica teorica e divulgatrice scientifica, è emerso quanto sia cambiato il nostro sguardo su ciò che è artificiale. Abbiamo parlato della cosiddetta “Uncanny Valley”, la zona di contatto tra esseri umani e robot sempre più simili a ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] essere letta è perfezione dell’individuo. Ben diverso il piano della conoscenza, quell’intelletto possibile, separato e unico per tutta la specie umana, in cui amore non può nulla. Lo iato tra la sfera della passione e quella intellettiva è netto e ...
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In uno degli ultimi interventi nella campagna elettorale, poi risultata vincente, in Abruzzo, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato, a Teramo durante un evento alla Camera di Commercio [...] nulla per il tuo sviluppo e, dico di più, io non ho bisogno del tuo contributo e quindi quello che posso fare è mantenerti nella tua condizione di povertà.E cittadinanza possono allora essere definite come dotazioni essenziali di opere e servizi, beni ...
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Alessandro PerissinottoLa guerra dei TraversaMilano, Mondadori, 2024 Le strade di Torino, le stesse percorse dall’avvocato Meroni della fortunata serie di legal thriller a firma di Alessandro Perissinotto [...] personalità di Tazio Traversa, questo il suo nome, prima di tutto nelle sue insicurezze di scrittore («non basta essere un chimico per arrogarsi il diritto di essere anche un narratore. Uno ce l’ha fatta, e ha emozionato il mondo. Uno, più di recente ...
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1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] è l’annuncio, è fare l’angelo. La conferenza è fare il dottore». E ancora l’omelia «È collegata all’essere pastore, alla gente che è nella comunità e che sta ascoltando. Ed è sera e non mi viene in mente nulla, in cui non ho idea di che cosa dirò il ...
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Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] , avverbiale, circostante, circostanziale, extranucleare, margine). Come ricorda il linguista Giorgio Gaffi, infatti, «ogni scelta terminologica è convenzionale; non c’ènulla in natura che imponga di essere chiamato con un dato nome […] in quanto la ...
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Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] essere costantemente già morto», scriveva Giorgio Manganelli in Hilarotragoedia. Sa raccontarsi con intelligente ironia («Bello il mondo torna sui suoi punti fermi e le cose preziose che non sono cose e forse non erano nulla, come la polvere magica ...
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In alcuni passi di Difficulty in Poetry (Castiglione 2019) la difficoltà in poesia viene descritta come lack of, ‘assenza di’: coesione/coerenza, narratività o soggettività.Osservando Dentro le finestre, [...] nulla del soggetto che parla nel testo, la cornice che ci costruiamo intorno èil tronco e basta. Dalla strada c’èil silenzio assoluto, eppure un caneha fatto avanti e tramite un «eppure» che potrebbe essere spia di un passaggio dalla dimensione ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...