Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] fa con Elena Joli, fisica teorica e divulgatrice scientifica, è emerso quanto sia cambiato il nostro sguardo su ciò che è artificiale. Abbiamo parlato della cosiddetta “Uncanny Valley”, la zona di contatto tra esseri umani e robot sempre più simili a ...
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In uno degli ultimi interventi nella campagna elettorale, poi risultata vincente, in Abruzzo, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha dichiarato, a Teramo durante un evento alla Camera di Commercio [...] nulla per il tuo sviluppo e, dico di più, io non ho bisogno del tuo contributo e quindi quello che posso fare è mantenerti nella tua condizione di povertà.E cittadinanza possono allora essere definite come dotazioni essenziali di opere e servizi, beni ...
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Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] , avverbiale, circostante, circostanziale, extranucleare, margine). Come ricorda il linguista Giorgio Gaffi, infatti, «ogni scelta terminologica è convenzionale; non c’ènulla in natura che imponga di essere chiamato con un dato nome […] in quanto la ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] noi diciamo che sono le rispettive facoltà, e in questo consiste l'essere l'uno femmina, l'altro maschio. Di conseguenza, mentre è necessario che la femmina offra una massa corporea, non è necessario che la offra il maschio, perché ciò che si sta ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] Può allora non essere un caso che l’amante nel triangolo pirandelliano si chiami Antonio Serra, eil protagonista di nomi dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per gli italiani ...
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Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] essere costantemente già morto», scriveva Giorgio Manganelli in Hilarotragoedia. Sa raccontarsi con intelligente ironia («Bello il mondo torna sui suoi punti fermi e le cose preziose che non sono cose e forse non erano nulla, come la polvere magica ...
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Luigi Matt«Una soluzione irresistibile» per Gadda: la «lingua italiana arcaica» del Primo libro delle Favole«Studi di grammatica italiana», XLII, 2023, pp. 203-67 Uno degli ingredienti del gran calderone [...] è ancora poco indagata in generale, e per nulla relativamente all’uso di costrutti arcaici. Si cercherà di dare conto di tutte le forme e alcuni dei quali possono essere considerati pseudoarcaismi frutto dell’ che rettangolare non è, il suo spirito, ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] dialogo (e Primo, il nome, potrebbe essere anche un soprannome e richiamare, per il pugno-di-ferro dell’amante di Adriana, il pugile dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi stranieri per ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] essere testimone affettuosa dei suoi traguardi professionali ma ne è complice attiva. Così, per esempio, quando Giorgio Petrocchi gli affida il studio dei testi di legge che non concedono nulla alla comunicatività, diversamente da altri tipi di testi ...
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Nella campagna elettorale per le elezioni del Parlamento europeo ci sono state due mosse comunicative particolarmente significative e coronate entrambe da un successo elettorale. Di una, l’invito di Giorgia [...] X MAS: «La Decima MAS è un reparto glorioso della Regia Marina. Non c'ènulla di strano nella Decima MAS? Se e oggi lo gridano sempre più forte per evitare di essere coperti dal chiacchiericcio di questa Europa che invece li vorrebbe cancellare.Il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...