EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] (Ibid., Libro dell'entrate e spese del Comune dal 1560 al 1562, pp. 170 e 192) appare essere stata lasciata in eredità ai 1539 al 1787 il nome dell'E. come insegnante di medicina figura tra il 1555 eil 1568. Ciò non autorizza a ritenere il 1555 l' ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] il papa èil capo di "tutte" le Chiese eil primo di "tutti" i sacerdoti, quindi riconosce una primazia di Roma, pur non aggiungendo nulla all'interno della chiesa, anche se non si può essere certi che alla donazione di marmi seguì immediatamente la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] che l’autore della dottrina suggerisce, allo scopo di razionalizzare il mondo economico osservato, secondo quelli che egli stima essere i fini lecitamente perseguibili» (p. 25).
È proprio sulla base dei presupposti tipici dei loro autori che le ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] sociali, ma destrezze, personalisimi e conformismo. I giovani, perciò, dovevano essere rimessi in contatto con i vale nulla in confronto alla bontà, il coraggio vince quando è dalla parte della giustizia, la superbia è umiliata e l'inganno è punito, ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] prima inclusione della stessa Sicilia (e G. è l'unico a farne parola). Subito dopo è Roberto, giunto poco dopo il 1046 in Calabria, a calamitare l'attenzione, enulla si tace dei suoi magri e gagliardi inizi, tra razzie e rapimenti di persona. La sua ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] il breve apprendistato pittorico alla scuola di Rosalba Carriera, non contraddicono il costante impegno verso una attività meditata e per nulla In questa prospettiva la scelta dell'argomento poteva essere davvero affidata all'arbitrio di una lettura ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] alcun dubbio sulla paternità di G. che, nei primissimi anni Venti, subito dopo il Noli me tangere, doveva essere venuto in contatto con la maniera dei ferraresi, e del Dosso (Giovanni Luteri) in particolare, cui si rifaceva anche Girolamo da Carpi ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] quindi situabili tra il 5 sett. 1234 eil 21 ag. 1241.
Non può essere accettata senza un ampio e puntuale riscontro aggiunse nulla. Il compimento del suo lavoro, cadde fra il 1234, anzi fra il 1236 (data presunta della morte di Tancredi) eil 1243. ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] del tutto infruttuose eil cardinale decise di tornare in Italia, anche per non dover essere costretto ad assistere all'alleanza con la Spagna) fecero cadere il negoziato nel nulla.
L'ultima occasione in cui il B. parve influenzare in qualche modo la ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] Politeia catholicade bono et malo civili cum antidoto, andato perduto, e dove sembra anche si fosse recato nel desiderio di vedere il famoso erbario messicano conservato all'Escuriale. Nulla più di lui sappiamo fino al 1614, anno di una fugace ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...