La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] composto esocentrico come pettirosso nulla ci dice che si tratti di un uccello. Il significato dei composti esocentrici può quindi essere parafrasato: «qualcosa o qualcuno il cui B è A», in cui B sta per il secondo membro del composto e A per quello ...
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alfabeto
Francesco De Renzo
Comunicare facilmente e con rapidità
L'alfabeto consiste in una serie di segni grafici, le lettere, che usiamo per rappresentare in forma scritta le parole e i suoni di una [...] effetti i Fenici possono essere considerati i reali inventori dell'alfabeto, poiché ripresero il principio alfabetico e lo estesero a tizio è del tutto ignorante"; oppure "non conoscere nemmeno l'abbiccì" di un argomento vuol dire non saperne nulla ( ...
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Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] sempre alla popolazione residente, mentre poco o nulla si sa della presenza di potenziali parlanti il grande numero di ➔ prestiti lessicali dall’italiano e dal dialetto italo-romanzo, talvolta così ben acclimatati e adattati nella forma da essere ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] nulla di nuovo, ma fornì tuttavia utili informazioni intorno all'attività del Torricelli e alla sua grande invenzione. Il D. scrisse pure una Lettera al priore Rucellai sulla natura del freddo (in F. Fontani, p. 213), in cui affermò essereil ...
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L’accento grafico èil segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] ).
Inoltre, l’accento grafico va sempre segnato sui monosillabi che si prestano a essere confusi con omografi (come dà verbo / da preposizione) e sui monosillabi che, per il fatto di contenere un dittongo o di presentare una i diacritica (come più ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora èil fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] tastiera:
(9) Mi ha riparato il computer. Nulla di grave: è bastato sbloccare la tastiera
L’anafora .
La relazione tra l’espressione anaforica e l’antecedente che instaura il referente può essere mediata da altre espressioni anaforiche. Così, ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) èil maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] . Io non intesi quasi nulla»; e ancora: «Io pochissimo intendea della disputa per esser latina» (Alfieri 1994: 32, 35). Dal latino compì poi alcune traduzioni (per es., Terenzio e Virgilio). Decise di imparare il greco da autodidatta, a quarantasette ...
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Le sigle – dal lat. tardo sigla, probabilmente derivato da singŭla (littera) – sono ➔ abbreviazioni composte dalle lettere iniziali di una o più parole. La sigla è, quindi, una nuova parola formata da [...] di solito non sono considerati articoli e preposizioni (CNR Consiglio nazionale delle ricerche), ma nulla vieta di farlo (si pensi ad essere sciolte parlando sono per lo più le sigle meno tecniche: il parlante dirà, per es., «anno accademico» e non ...
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La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] casi, la forza causativa esercitata dall’Iniziatore sull’Esecutore ènulla: si direbbe che la costruzione serva solo a Il secondo tipo di causativa contiene casi di significato ambiguo, nel senso che il rapporto tra Iniziatore e Esecutore può essere ...
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Nella teoria dell’➔interferenza linguistica il termine forestierismo è talvolta usato per indicare quelle parole o espressioni di matrice straniera che più propriamente sono denominate prestiti integrali, [...] inizia immediatamente il suo percorso di acclimatamento e di integrazione, e quindi non dovrebbe essere considerato come che anche nella pronuncia non si discostano quasi in nulla dai loro archetipi inglesi, eppure sono comunemente usati in ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...